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Ecografia carotidea: ecco come e perchè viene fatta

Ultimo Aggiornamento 19 Gennaio 2018

L’ecografia carotidea è una procedura indolore e non invasiva, che utilizza gli ultrasuoni per esaminare la struttura e la funzione delle arterie carotidee nel collo.

Le carotidi sono due arterie, una su ciascun lato del collo, che forniscono il sangue dal cuore al cervello. L’ecografia carotidea può rivelare se una arteria ha qualche blocco e quanto bene il sangue scorre attraverso l’arteria.

L’ecografia carotidea è di solito usata per individuare i blocchi che indicano un aumento del rischio di ictus. I risultati di una ecografia carotidea può aiutare il medico a determinare il tipo di trattamento che potrebbe essere necessario.

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Perché viene eseguita?

Lo scopo principale di una ecografia carotidea è lo screening di un restringimento delle arterie carotidee. La diagnosi precoce di restringimento delle arterie carotidee consente al medico di iniziare i trattamenti che migliorano il flusso di sangue al cervello e diminuiscono il rischio di ictus.

Il medico può consigliare una ecografia carotidea se si hanno condizioni mediche che aumentano il rischio di ictus. Queste condizioni sono:

  • Alta pressione sanguigna
  • Diabete
  • Il colesterolo alto
  • Storia familiare di malattia cardiaca o ictus

 

eco carotide.jpg L’immagine rappresenza un Doppler

Una ecografia carotidea per lo screening del rischio di ictus può essere utilizzata in combinazione con altri test, tra cui:

  • Ecografia addominale per lo screening di potenziali aneurismi dell’aorta addominale.
  • Un confronto tra la pressione del sangue misurata a una caviglia e la pressione sanguigna misurata ad un braccio, che può indicare blocco del flusso di sangue alle gambe

Altri usi per l’ecografia carotidea

Il medico può anche ordinare una ecografia carotidea per:

  • Valutare la struttura e la funzione dell’arteria dopo l’intervento chirurgico (endoarterectomia carotidea)
  • Valutare il posizionamento e l’effetto del trattamento di uno stent
  • Individuare un ematoma che può inibire il flusso di sangue
  • Individuare altre anomalie nella struttura che possono interrompere il flusso di sangue

Come ci si prepara

Si può adottare le seguenti misure per prepararsi:

  • Chiamare il giorno prima dell’esame per confermare l’ora e il luogo dell’esame.
  • Indossare una maglietta comoda, che non stringa.
  • Non indossare collane o orecchini pendenti.

A Meno che il medico o il laboratorio di radiologia non forniscano istruzioni speciali, non si ha bisogno di fare altre preparazioni.

Come funziona

Un tecnico (ecografista) effettua l’esame con un piccolo dispositivo portatile chiamato trasduttore. Il trasduttore emette onde sonore e registra l’eco delle onde che rimbalzano sui tessuti e nelle cellule del sangue.

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Un computer traduce le onde sonore in tempo reale su un monitor. In un Doppler, le informazioni circa la velocità del flusso di sangue verrano visualizzate in un grafico

Una ecografia carotidea di solito richiede circa 30 minuti.

Durante la procedura

È probabile che venga chiesto di sdraiarsi sulla schiena durante la procedura. Il tecnico ecografista può delicatamente regolare la posizione della testa per migliorare l’accesso al lato del collo.

L’ecografista  applica un gel caldo sulla pelle al di sopra del sito di ogni carotide. Il gel aiuta ad eliminare la formazione di sacche d’aria tra la pelle e il trasduttore. L’ecografista poi dolcemente preme il trasduttore contro il lato del collo in modo che lo strumento possa inviare e ricevere onde sonore.

Non si dovrebbe sentire nessun fastidio durante la procedura.

ecografia della carotide.jpg

Risultati

Un medico specializzato radiologo esamina e interpreta i risultati dell’ecografia carotidea. Poi prepara una relazione per il medico che ha ordinato l’esame, come ad esempio il medico di assistenza primaria, il cardiologo o il neurologo.
Il radiologo può anche discutere i risultati del test immediatamente dopo la procedura.

Il medico che ha prescritto il test  spiegherà cosa l’ecografia carotidea ha rivelato e come i risultati possono influenzare la cura medica. Se il test è stato ordinato per lo screening del rischio ictus, il medico può raccomandare i seguenti trattamenti, a seconda della gravità del blocco:

  • Cambiamenti nella dieta e l’introduzione di esercizio fisico
  • Farmaci per abbassare il colesterolo ematico
  • Farmaci per prevenire la coagulazione del sangue
  • Procedura chirurgica per rimuovere le placche della carotide (endoarteriectomia carotidea)
  • Angioplastica e stenting carotideo

Se il test è stato ordinato come un follow-up a un intervento chirurgico, il medico può spiegare se il trattamento sta funzionando come previsto e se è richiesto un trattamento aggiuntivo.

Ulteriori test

Se i risultati della ecografia carotidea non sono chiari, il medico può prescrivere esami aggiuntivi:

  • Tomografia computerizzata (TAC), una speciale tecnologia a raggi X che riproduce  una sezione trasversale dei tessuti molli
  • La risonanza magnetica, che utilizza un campo magnetico e onde radio per produrre immagini della sezione trasversale o 3-D dei tessuti molli
Spoiler

Ecografia della carotide. National Heart, Lung, and Istituto di Sangue. http://www.nhlbi.nih.gov/health/dci/Diseases/cu/cu_whatis.html. Consultato il 21 aprile 2010.
L’ecografia della carotide. American College of Radiology e Radiological Society of North America. http://www.radiologyinfo.org/en/info.cfm?pg=us-carotid. Consultato il 21 aprile 2010.
Ecografia addominale. American College of Radiology e Radiological Society of North America. http://www.radiologyinfo.org/en/info.cfm?pg=abdominus. Consultato il 3 mag 2010.
ABI. Disease Foundation vascolare. http://www.vdf.org/diseaseinfo/pad/anklebrachial.php. Consultato il 28 aprile 2010.
Endoarteriectomia carotidea. National Heart, Lung, and Istituto di Sangue. http://www.nhlbi.nih.gov/health/dci/Diseases/carend/carend_what.html. Consultato il 21 aprile 2010.
Stent. National Heart, Lung, and Istituto di Sangue. http://www.nhlbi.nih.gov/health/dci/Diseases/stents/stents_whatis.html. Consultato il 21 aprile 2010.
Malattia dell’arteria carotide. National Heart, Lung. http://www.nhlbi.nih.gov/health/dci/Diseases/catd/catd_whatis.html.  21 Aprile 2010.

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