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Ecografia addominale

Ultimo Aggiornamento 27 Agosto 2020

L’ecografia addominale può essere fatta per verificare una serie di condizioni, l’esame può anche  essere utilizzato principalmente per lo screening di un aneurisma aortico addominale. L’aneurisma dell’aorta addominale è un punto debole e sporgente nella aorta addominale, l’arteria che attraversa il centro dell’ addome.

L’ecografia addominale può essere utilizzata anche per verificare la presenza di altre malattie che colpiscono i reni, il fegato, cistifellea e pancreas.

L’ecografia addominale per lo screening di un aneurisma dell’aorta addominale è raccomandato per le persone con una  età compresa tra i 65-75 anni. Tuttavia, l’ecografia addominale come screening per  l’aneurisma aortico non è espressamente raccomandato per gli uomini che non hanno mai fumato, né per le donne, a meno che il medico sospetti un aneurisma.

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Perché viene fatta?

Il medico può raccomandare una ecografia addominale, se si è a rischio di un aneurisma dell’aorta addominale.

Lo screening di routine per l’aneurisma aortico addominale non è raccomandato per le donne, e non è chiaro se gli uomini che non hanno mai fumato possa realmente essere utile.

Fattori di rischio per aneurisma dell’aorta addominale comprendono:

  • Essere maschi
  • Avere 60 anni o più
  • Una storia di aterosclerosi
  • Una storia familiare di aneurisma dell’aorta addominale
  • Fumare sigarette
  • L’alta pressione sanguigna
  • Un aneurisma in una delle arterie di altre parti del corpo
  • Malattia polmonare cronica

Altre possibili cause che possono richiedere una ecografia addominale

Il medico può anche raccomandare una ecografia addominale, se sospetta un problema con un altro organo nell’addome, tra cui:

  • Reni
  • Fegato
  • Cistifellea
  • Pancreas
  • Milza

 

aneurisma aorta addominale.JPG

Come ci si prepara

E’ richiesto di digiunare per otto / 12 ore prima di una ecografia addominale. Cibo e liquidi nello stomaco e urine nella vescica possono rendere difficile per il tecnico per avere un quadro chiaro della aorta. Chiedere al medico se è possibile bere acqua durante il digiuno, e se si deve continuare a prendere i farmaci abituali.

Durante la procedura

Un esame ecografico è indolore e dura circa 20 minuti. È possibile che venga chiesto di indossare un camice per la procedura.

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L’ecografia addominale è di solito eseguita da un tecnico specializzato (ecografista). Durante l’esame, ci si trova  sdraiati sulla schiena e una piccola quantità di gel caldo viene applicato sull’addome. Il gel aiuta ad eliminare la formazione di sacche d’aria tra la pelle e lo strumento, chiamato trasduttore, che il tecnico utilizza per vedere l’aorta.

Il trasduttore invia le immagini ad uno schermo di un computer che il tecnico controlla durante la procedura. Il tecnico controlla il flusso di sangue attraverso l’aorta addominale per verificare la presenza di un aneurisma.

Dopo l’ecografia addominale, il medico discuterà i risultati con il paziente in un secondo momento. Di solito, se non viene trovato un aneurisma, il medico non consiglia alcun esame supplementare. Se invece viene trovato aneurisma, il medico discuterà la necessità di ulteriori test e opzioni di trattamento.

Risultati

Il medico guarda le immagini dalla ecografia per vedere se si dispone di un aneurisma dell’aorta addominale. Se è presente un aneurisma, il medico può raccomandare una di queste scelte:

  • Vigile attesa. Se l’aneurisma è più piccolo di 5 centimetri di diametro, il medico può pensare che non sia abbastanza grave da richiedere un intervento chirurgico. In questo è il caso, il medico può controllare la condizione ogni sei mesi, utilizzando esami ecografici supplementari o test di imaging.
  • Riparazione di un aneurisma aperto. Se l’aneurisma è abbastanza grave da richiedere un intervento chirurgico, il medico può raccomandare la riparazione a cielo aperto. In questa procedura, il medico apre l’addome, rimuove la parte dell’aorta addominale che ha l’aneurisma e la sostituisce con un tubo simile ad un innesto.
  • Stent endovascolare. Questa procedura rafforza la porzione indebolita dell’aorta addominale con un innesto simile al tipo utilizzato nella riparazione dell’aneurisma aperto. Invece di aprire l’addome, un chirurgo inserisce l’innesto attraverso un tubo sottile chiamato catetere. L’innesto supporta quindi la porzione indebolita della aorta in modo che non si rompa. Risultati a lungo termine e benefici della chirurgia endovascolare rispetto a quelli della chirurgia aperta dell’aneurisma sono attualmente sconosciuti. Tuttavia, coloro che hanno un innesto stent endovascolare, hanno meno probabilità di avere complicazioni durante la procedura.
Referenze