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Gli attacchi di panico: sintomi, cause, complicazioni e terapie

Ultimo Aggiornamento 12 Agosto 2020

Un attacco di panico è un episodio di improvvisa e intensa paura che si sviluppa senza un motivo apparente e che provoca gravi reazioni fisiche. Gli attacchi di panico possono essere molto spaventosi. Quando si verificano gli attacchi di panico, si potrebbe pensare di perdere il controllo, avere un attacco di cuore o passare a miglior vita. Si può avere anche solo uno o due attacchi di panico nella vita. Ma se si hanno diversi attacchi di panico, si può avere una malattia cronica chiamata disturbo di panico.

Gli attacchi di panico erano una volta liquidati come stress, ma sono ormai riconosciuti come una vera condizione fisica. Anche se gli attacchi di panico possono influenzare significativamente la qualità della vita, il trattamento è molto efficace.

Sintomi

i sintomi dell’attacco di panico possono dare tachicardia,respiro corto, vertigini, nausea e sudorazione abbondante.

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Gli attacchi di panico tipicamente includono alcuni o molti di questi sintomi:

  • Un senso di decesso imminente
  • tachicardia
  • Mancanza di fiato
  • Tremore
  • Sudorazione
  • Nausea
  • Brividi
  • Vampate di calore
  • Iperventilazione
  • Crampi addominali
  • Mal di testa
  • Dolore diffuso
  • Vertigini
  • Debolezza
  • Costrizione alla gola
  • Difficoltà a deglutire
  • Precordialgia

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Gli attacchi di panico di solito iniziano improvvisamente, senza preavviso. Si può essere colpiti in quasi ogni momento. Gli attacchi di panico hanno molte varianti, ma i sintomi di solito hanno un picco entro 10 minuti e durano circa mezz’ora. Ci si può sentire stanchi e logori dopo un attacco di panico.

Una delle cose peggiori degli attacchi di panico è la paura intensa di avere un altro attacco di panico.

Con il disturbo di panico, si può temere un attacco di panico, talmente tanto da evitare situazioni in cui può verificarsi. Si può anche sviluppare l’agorafobia.

In caso di sintomi di attacco di panico, consultare un medico nel più breve tempo possibile. Gli attacchi di panico sono difficili da gestire da soli, e possono peggiorare senza trattamento. E poiché i sintomi di un attacco di panico possono anche assomigliare altri problemi di salute gravi, come un attacco di cuore, è importante ottenere una valutazione del medico.

Cause

Non si sa cosa provochi gli attacchi di panico. Cose che possono svolgere un ruolo sono:

  • Stress
  • Alcune modifiche nelle parti di senso della funzione del cervello
  • Il corpo reagisce allo stress o al pericolo con il “panico”. Per esempio, in una situazione di forte pericolo , il corpo reagisce istintivamente. La frequenza cardiaca e la respirazione aumentano e il corpo si prepara ad una situazione pericolosa per la vita. Queste stesse reazioni si verificano in un attacco di panico. IL punto è che durante un attacco di panico, queste reazioni di estrema difesa di verificano senza una vera e propria causa apparente.
  • Genetica

Fattori di rischio

I sintomi del disturbo di panico spesso iniziano o nella tarda adolescenza o all’inizio dell’età adulta e colpiscono più le donne rispetto agli uomini.

Molte persone hanno solo uno o due attacchi di panico nella loro vita, e il problema scompare, forse quando finisce una situazione stressante.

I fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare attacchi di panico o disturbo di panico includono:

  • Una storia familiare di attacchi di panico o disturbo da panico
  • Notevole stress
  • Una malattia grave o scomparsa di una persona cara
  • Grandi cambiamenti nella vita
  • Una storia di abuso nell’infanzia
  • Un evento traumatico

Complicazioni

Se non trattati, gli attacchi di panico possono portare a gravi complicanze che colpiscono quasi ogni area della vita. Si può avere così paura di avere attacchi di panico che si vive in un costante stato di paura.

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Complicanze comprendono:

  • Sviluppo di fobie specifiche, come la paura di guidare o di uscire di casa
  • Allontanamento delle situazioni sociali
  • Problemi al lavoro o a scuola
  • Depressione
  • Aumento del rischio istinti lesivi
  • Abuso di alcool o abuso di sostanze
  • Problemi finanziari

Diagnosi

Il medico deve determinare se si dispone di attacchi di panico, o di un’altra condizione, come problemi cardiaci o della tiroide, che assomigliano molti ai sintomi del panico.

Gli esami consigliati sono:

  • Visita medica. Questo può includere la misurazione dell’altezza e del peso, la frequenza cardiaca, pressione arteriosa e la temperatura, l’ascolto al cuore e dei polmoni, più un esame dell’addomee delle pelvi. Questo controllo viene effettuato di routine per ogni patologia e come visita di controllo.
  • Esami di laboratorio. Questi possono includere un emocromo completo (CBC), così come i test della tiroide e altri esami del sangue.
  • Valutazione psicologica.

I criteri diagnostici per il disturbo di panico

Non tutti coloro che hanno attacchi di panico hanno un vero  disturbo da panico. Per una diagnosi da disturbo da panico, è necessario soddisfare i criteri enunciati nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM).

Questi sono i criteri diagnostici per il disturbo di panico:

  • Avere frequenti, attacchi di panico inaspettati.
  • Almeno uno degli attacchi deve essere seguito da un mese o più di preoccupazione persistente di avere un altro attacco, la paura persistente delle conseguenze di un attacco, come la perdita di controllo, o un cambiamento significativo nel comportamento, come ad esempio evitare situazioni che possono scatenare un attacco di panico.
  • Gli attacchi di panico non devono essere causati da abuso di sostanze o da un’altra condizione di salute mentale, come fobia sociale o agorafobia.

Se gli attacchi di panico non sono trattati, possono peggiorare e trasformarsi in fobie.

Trattamenti e cure

L’obiettivo del trattamento è quello di eliminare tutti i sintomi del panico. Con un trattamento efficace, molte persone sono finalmente in grado di riprendere le attività quotidiane.

Le principali opzioni di trattamento sono farmaci e psicoterapia. Entrambi sono efficaci.

Il medico può consigliare una combinazione di farmaci e psicoterapia se:

  • Si hanno gravi disturbi di panico
  • Si ha il  disturbo di panico con un’altra diagnosi di salute mentale, quali depressione o stress post-traumatico.
  • Altri trattamenti non hanno migliorato la condizione

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Farmaci

I farmaci possono aiutare a ridurre i sintomi associati con gli attacchi di panico. Diversi tipi di farmaci hanno dimostrato di essere efficaci nel gestire i sintomi del panico, tra cui:

  • Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Dato che questi farmaci antidepressivi sono generalmente sicuri e hanno un basso rischio di causare gravi effetti collaterali, gli SSRI sono generalmente raccomandati come prima scelta nelle opzioni dei farmaci per il trattamento degli attacchi di panico. Questi includono fluoxetina (Prozac, Prozac settimanale), Paroxetina (Paxil, Paxil CR, Pexeva) e sertralina (Zoloft).
  • Ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI). Questi farmaci sono un’altra classe di antidepressivi.
  • Antidepressivi triciclici (TCA). Anche se efficaci, questi farmaci antidepressivi presentano un rischio di gravi effetti collaterali.
  • Benzodiazepine Questi farmaci sono sedativi miti. Le benzodiazepine possono dare assuefazione, soprattutto se assunte per lungo tempo o in alte dosi.Questi farmaci comprendono alprazolam (Xanax) e clonazepam (Klonopin).
  • Inibitori delle monoaminossidasi (MAO). Poiché questi antidepressivi possono causare effetti collaterali fatali  necessitano di rigorose restrizioni dietetiche, e non sono comunemente prescritti.

Se un farmaco non funziona bene, il medico può consigliare di passare a un altro o ad una combinazione di alcuni farmaci per aumentare la loro efficacia. I farmaci necessitano di alcune settimane per fare effetto al 100%.

Psicoterapia

La psicoterapia, può aiutare a capire gli attacchi di panico e come affrontarli. Il principale tipo di psicoterapia utilizzata per trattare gli attacchi di panico è la terapia cognitivo-comportamentale.

  • La terapia cognitivo-comportamentale. Può  aiutare a cambiare il modo di reagire (comportarsi) a situazioni di ansia o di paura. Durante le sessioni di terapia, si impara a riconoscere le cose che scatenano gli attacchi di panico. È si  impara ad affrontare l’ansia e i sintomi fisici associati con gli attacchi di panico.
  • Psicoterapia psicodinamica. La psicoterapia psicodinamica si concentra sul come aumentare la consapevolezza dei  pensieri inconsci e dei comportamenti. A differenza della terapia cognitivo-comportamentale, questo approccio non vuole ricreare i sintomi del panico. Invece, il terapista aiuta ad indagare per identificare il conflitto emotivo che può giocare un ruolo nel panico.

Medicina alternativa

I ricercatori hanno esplorato un certo numero di rimedi naturali come possibili trattamenti per i disturbi d’ansia, tra cui gli attacchi di panico. Gli studi fino ad oggi sono giunti alla conclusione che due terapie alternative, in particolare, hanno un grosso potenziale nel trattamento del disturbo di panico.

  • Training di rilassamento. Tecniche di rilassamento, respirazione profonda, yoga, meditazione e rilassamento muscolare progressivo, Gli studi hanno trovato che queste tecniche  efficaci quasi come la terapia cognitiva comportamentale per alcune persone con disturbo di panico.
  • L’inositolo. Questo integratore, influenza l’azione della serotonina, che può ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi di panico.

Parlate con il  proprio medico prima di provare qualsiasi terapia naturale.

Rimedi casalinghi

  • Affrontare il problema. Affrontare le paure, può essere difficile, ma il trattamento può dare grossi risultati
  • Partecipare a un gruppo di sostegno per connettersi con  altri che stanno affrontando gli stessi problemi.
  • Evitare caffeina, alcol e droghe illegali, le quali possono scatenare o aggravare gli attacchi di panico.
  • Pratica le tecniche di gestione dello stress. Meditazione, yoga, etc.
  • Essere fisicamente attivi. L’attività aerobica può avere un effetto calmante
  • Dormire a sufficienza.
Referenze
Hales RE, et al. Psichiatria. 5 ed. Washington, DC: American Psychiatric Association, 2008. Consultato il 7 marzo 2012.
Disturbo di panico. National Institute of Mental Health. http://www.nimh.nih.gov/health/publications/anxiety-disorders/panic-disorder.shtml. 
Le risposte alle vostre domande su disturbo di panico. American Psychological Association. http://www.apa.org/topics/anxiety/panic-disorder.aspx. 2.
Pratica guida per il trattamento del disturbo di panico, Seconda edizione. Arlington, Virginia: American Psychiatric Association. http://psychiatryonline.org/content.aspx?bookid=28§ionid=1680635. 
Inositolo. Medicines Comprehensive Database Nazionale. http://naturaldatabase.com.
Smits JA, et al. L’interazione tra attività fisica e la sensibilità ansia nel rispondere alla sfida paura di anidride carbonica. Medicina psicosomatica. 2011; 6:498.
Saeed SA, et al. L’esercizio fisico, yoga e meditazione per i disturbi depressivi e d’ansia. Famiglia medico americano. 2010; 8:981.