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Allergia ai farmaci : sintomi, cause, complicazioni e cure

Ultimo Aggiornamento 16 Ottobre 2019

Una allergia ai farmaci si verifica quando il sistema immunitario reagisce in modo anomalo ad un farmaco. Un certo numero di farmaci possono causare una allergia ai farmaci, compresi i farmaci da banco. I più comuni segni di una allergia ai farmaci sono orticaria, rash o febbre. Si può avere una reazione allergica ad un farmaco in qualsiasi momento lo si assume, anche se in passato non ha mai causato  nessuna reazione.

La maggior parte dei sintomi legati ai farmaci non sono una vera  e propria allergia e non coinvolgono il sistema immunitario, quindi le identificheremo in questo articolo come reazioni non allergiche. Tuttavia alcune reazioni allergiche  possono essere gravi o pericolose per la vita.

Sintomi

Molte reazioni allergiche iniziano entro pochi minuti dall’assunzione del farmaco. Tuttavia, è possibile sviluppare una reazione allergica ad un farmaco dopo averlo assunto diverse settimane.

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Sintomi di allergia ai farmaci includono:

  • Eruzione cutanea
  • Orticaria
  • Prurito
  • Febbre
  • Gonfiore del viso
  • Mancanza di fiato
  • Anafilassi, una reazione pericolosa per la vita

Anafilassi

L’anafilassi è rara, ma è la più grave reazione allergica ed è un’emergenza medica. I sintomi di anafilassi di solito iniziano pochi minuti dopo la somministrazione di un farmaco. Segni e sintomi di anafilassi comprendono:

  • Costrizione delle vie respiratorie e della gola
  • Shock, con  grave calo della pressione sanguigna
  • Polso debole, rapido
  • Nausea, vomito o diarrea
  • Vertigini, stordimento o perdita di coscienza

È possibile avere una reazione allergica ad un farmaco che non ha mai causato alcun problema in passato.

Se si dispone di una reazione anafilattica a un farmaco, il sistema immunitario reagisce al farmaco come ad pericoloso invasore. Ciò causa il rilascio di istamina e altre sostanze chimiche che provocano sintomi allergici. Il sistema immunitario quindi reagisce allo stesso modo se si prende il farmaco in futuro. Tuttavia, è possibile che nel corso del tempo il sistema immunitario cambi e il problema si risdolva da solo.

Chiamare il medico se si avvertono sintiomi di una reazione allergica dopo aver preso un farmaco. Lievi reazioni allergiche sono di solito trattate con la sospensione del farmaco o la sostituzione. Se possibile, consultare il medico quando la reazione allergica è in corso. Questo aiuterà a identificare la causa e assicurarsi di avere il trattamento necessario.

Cercate un trattamento di emergenza per i segni di una reazione grave o sospetta anafilassi dopo l’assunzione di un farmaco. Segni e sintomi di emergenza sono:

  • Gonfiore, restringimento dei bronchi o della gola
  • Battiti cardiaci rapidi
  • Vertigini
  • Confusione mentale
  • Perdita di coscienza

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Cause

Una allergia ai farmaci si verifica quando il sistema immunitario identifica erroneamente un farmaco come se fosse una sostanza nociva, invece di un rimedio utile. Il sistema immunitario reagisce al farmaco. I prodotti chimici rilasciati da questa reazione provocano i segni e sintomi associati con una reazione allergica.

Non è chiaro perché alcune persone sviluppino allergie ai farmaci o altre reazioni avverse al farmaco, mentre altre no. Tratti ereditari possono svolgere un ruolo, insieme a fattori ambientali.

Allergia agli Antibiotici

Le allergie ai farmaci sono spesso causate dalla penicillina, gli antibiotici strettamente legati alla penicillina e gli antibiotici che contengono sulfamidici. Gli antibiotici possono provocare reazioni non allergiche, come nausea o diarrea.

Allergie ai vaccini

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Raramente, reazioni allergiche si verificano dopo la vaccinazione. In alcuni casi, le reazioni allergiche possono essere causate dal vaccino stesso, ma più spesso è una reazione allergica innescata da altri ingredienti nel vaccino come l’uovo o la neomicina. Le reazioni non allergiche ai vaccini, come arrossamento e prurito, sono comuni, ma nella maggior parte dei casi non sono gravi e migliorano rapidamente.

Reazioni avverse non allergiche

In molti casi, ciò che appare come una allergia al farmaco è in realtà una reazione che non coinvolge il sistema immunitario. Anche se può sembrare una allergia, le reazioni ai farmaci possono essere un effetto collaterale dato da una certa sensibilità al farmaco ma non una reazione allergica.

Alcuni esempi di farmaci che comunemente causano reazioni non allergiche includono:

  • Mezzi di contrasto. Alcune persone sono sensibili ai mezzi di contrasto utilizzati in alcuni esami a raggi X. Questa reazione può causare prurito, arrossamento e un calo della pressione sanguigna.
  • Aspirina e altri. In alcune persone, l’aspirina, ibuprofene (Advil, Motrin, altri), naproxene (Aleve, Naprosyn, altri) e altri, possono causare difficoltà respiratorie, respiro sibilante e orticaria.
  • Gli antibiotici. Alcuni antibiotici sono spesso causa di reazioni, quali mal di stomaco o diarrea.
  • Farmaci per la pressione del sangue. Gli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) a volte causano tosse e gonfiore delle labbra, della lingua e del viso.

Fattori di rischio

Chiunque può avere una reazione allergica o non allergica ad un farmaco, ma alcuni fattori possono aumentare il rischio. Questi includono:

  • Avere avuto in passato una reazione allergica al farmaco stesso o un altro farmaco. Anche se le reazioni del passato sono state lievi, si può essere a rischio di una reazione più grave.
  • Prendere un farmaco simile a quello che ha causato una reazione in passato.
  • Avere un sistema immunitario indebolito da patologie quali il virus di Epstein-Barr virus o HIV / AIDS.
  • Avere una storia di altre allergie, come la febbre da fieno.
  • Assumere vari farmaci, o prendere dosi frequenti dello stesso farmaco.

Coloro che hanno un rischio maggiore di sviluppare una più severa reazione ai farmaci sono le persone con:

  • Asma
  • Malattie cardiache
  • Alta pressione sanguigna

Complicazioni

Complicazioni di reazioni gravi possono includere:

  • Anafilassi. Questa reazione allergica grave può essere pericolosa per la vita ed è un’emergenza medica.
  • Anemia indotta dai farmaci. Ciò si verifica quando un farmaco provoca una reazione del sistema immunitario che distrugge le cellule del sangue.
  • Malattia da siero. La malattia da siero può causare sintomi gravi e provocare danni agli organi. Segni e sintomi includono dolore eruzioni cutanee e articolari, di solito a partire  da una settimana dopo aver iniziato  un farmaco.

Diagnosi

Se si ha una reazione avversa ai farmaci, il medico può diagnosticare l’origine del problema tramite:

  • Un esame fisico. Oltre ad un esame fisico, il medico porrà un numero di domande. Per esempio, potrebbe chiedere quanto tempo dopo aver preso il farmaco sono iniziati i sintomi.
  • Gli esami del sangue. Un campione di sangue può essere utilizzato solo per rilevare una allergia al alcuni farmaci, come alcuni antibiotici, miorilassanti ed insulina. I test cutanei sono generalmente preferiti perché più accurati nel rilevare le allergie ai farmaci, ma gli esami del sangue possono essere utilizzati quando si ha avuto una grave reazione allergica in passato, perché le prove cutanee potrebbe causare un’altra reazione del genere.
  • Test cutanei. Per alcuni farmaci, tra cui alcuni antibiotici, un test cutaneo può essere usato per determinare se è presente una allergia.
  • Test di provocazione. Durante il test di provocazione, vengono saomministrate gradualmente dosi crescenti del farmaco incriminato. Il farmaco può essere somministrato in modi diversi. Una reazione indica una possibile allergia o sensibilità al farmaco.

Trattamenti e cure

L’allergia al trattamento farmacologico in genere comporta l’arresto del farmaco. Si può anche avere bisogno di farmaci per alleviare i sintomi o nel caso di una grave reazione, cure d’emergenza.

  • Reazioni minori come eruzioni cutanee o orticaria possono migliorare con antistaminici come la difenidramina (Benadryl). Chiamare il medico prima di utilizzare qualunque tipo di farmaco.
  • Reazioni gravi possono richiedere trattamento con corticosteroidi per via orale o iniettati in ospedale. Il trattamento di emergenza è necessario se si dispone di eruzioni cutanee gravi o orticaria, gonfiori, mancanza di respiro, vertigini, o altri segni o sintomi di una grave reazione.
  • L’anafilassi è un’emergenza che richiede un’immediata iniezione di adrenalina e cure ospedaliere per mantenere la pressione sanguigna e la respirazione.

Desensibilizzazione

In alcuni casi, la sensibilità di un farmaco può essere ridotta a partire da una piccola dose che  gradualmente cresce nel tempo. Questo viene fatto con la supervisione medica. In generale, questo avviene solo quando si è allergici a un farmaco e una valida alternativa non è disponibile.

Prevenzione

Se si ha una storia personale di allergia ai farmaci è possibile effettuare un test cutaneo. I test per le allergie alla penicillina sono in genere più affidabili rispetto ai test cutanei per le allergie ad altri farmaci.

Una volta che si ha la certezza di avere una allergia ai farmaci, è necessario evitare ogni farmaco simili a quello al quale si è allergici.

Referenze
Pichler WJ, et al. Allergia ai farmaci: classificazione e caratteristiche cliniche. https://www.uptodate.com/contents/search
Sousa-Pinto B. Frequenza dell’allergia ai farmaci auto-segnalata – Una revisione sistematica e una meta-analisi con meta-regressione. Annali di allergia e immunologia.
Allergie ai farmaci. American College of Allergy, Ashma and Immunology. http://acaai.org/allergies/types/drug-allergies