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Tomografia ad emissione di positroni (PET): utilizzi e procedura

Ultimo Aggiornamento 8 Ottobre 2019

La tomografia ad emissione di positroni (PET) è un esame  che aiuta a rivelare come i tessuti e gli organi funzionano. Una scansione PET utilizza un farmaco radioattivo detto anche tracciante per mostrare  attività negli organi e nei tessuti.  Il tracciante può essere iniettato, ingerito o inalato, a seconda di quale organo o tessuto deve essere analizzato dalla scansione PET. Il tracciante si concentra nelle zone del corpo che hanno livelli più elevati di attività chimica, che spesso corrispondono alle aree di malattia. Su una PET, queste aree appaiono come punti luminosi.

Una scansione ad emissione di positroni (PET), è utile nel rivelare o valutare diverse condizioni, tra cui alcuni tipi di cancro, malattie cardiache e disturbi cerebrali.

La PET è un modo efficace per esaminare l’attività chimica in varie parti del corpo. Può aiutare a identificare una varietà di condizioni, tra cui alcuni tipi di cancro, malattie cardiache e disturbi cerebrali.

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Le immagini di una PET  possono fornire informazioni diverse da quella scoperta da altri tipi di scansione, come la tomografia computerizzata (CT) o risonanza magnetica (MRI). Una PET o una TAC-PET combinate, consentono al medico di diagnosticare al meglio le condizioni del paziente. Tuttavia,  è bene ricordare che la PET, non  è da confondere con la Tomografia a emissione di fotone singolo (SPECT)

Cancro

Le cellule tumorali appaiono come macchie luminose sulle scansioni PET perché hanno un più alto tasso metabolico di quanto non facciano le cellule normali. Le scansioni PET possono essere utili per:

  • Rivelare la presenza del cancro
  • Rivelare se il tumore si è diffuso
  • Verificare se un trattamento contro il cancro sta funzionando
  • Trovare una recidiva del tumore

Le scansioni PET devono essere interpretate con cautela, perché le condizioni non tumorali possono apparire esattamente come il cancro, e molti tipi di cancro non appaiono sulle scansioni PET.

I tipi di cancro che hanno più probabilità di essere visibili sulla PET sono quelli che interessano i seguenti organi:

  • Cervello
  • Seno
  • Utero
  • Colon-retto
  • Esofago
  • Testa e collo
  • Polmone
  • Linfoma
  • Melanoma
  • Pancreas
  • Prostata
  • Tiroide

Malattie del cuore

La PET può rivelare aree di diminuzione del flusso sanguigno nel cuore. Queste informazioni possono aiutare il medico a decidere, ad esempio, se si potrebbe beneficiare di una procedura per aprire le arterie intasate (angioplastica) o un intervento di bypass coronarico.

PETDisturbi cerebrali

Le scansioni PET possono essere utilizzate per valutare alcuni disturbi cerebrali, come ad esempio:

  • Tumori cerebrali
  • Il morbo di Alzheimer
  • Convulsioni

Procedura

Per la scansione PET, un farmaco radioattivo (tracciante) viene introdotto nel corpo del paziente. La quantità di radiazioni a cui il paziente e’ esposto è piccola, e il rischio di effetti negativi è basso.

Tuttavia, il tracciante potrebbe:

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  • Causare una reazione allergica grave, in rari casi
  • Esporre il feto a radiazioni in caso di gravidanza
  • Esporre il bambino alle radiazioni se si sta allattando
  • Discutere con il medico circa i rischi e benefici di una scansione PET.

Precauzioni

Informare il medico prima dell’esame se:

  • Si ha avuto in passato una reazione allergica di grave entita’
  • Se si e’ stati malati di recente o si dispone di un’altra condizione medica, come il diabete
  • Se si stanno prendendo dei farmaci, vitamine o integratori a base di erbe
  • Se si è incinta o si pensa di essere incinta
  • Se si sta allattando
  • Se si ha paura degli spazi chiusi (claustrofobia)

Il medico  darà istruzioni dettagliate su come prepararsi per la scansione. Una regola generale è quello di evitare un intenso esercizio fisico per un paio di giorni prima  e di smettere di mangiare un paio d’ore prima della scansione.

Lo scanner PET è una grande macchina che sembra un po’ una ciambella gigante, simile a una macchina per la TAC.  È possibile ricevere il farmaco per iniezione, per inalazione o via orale, a seconda del tipo di tracciante utilizzato. Se il farmaco viene iniettato, si può sentire per breve tempo una sensazione di freddo nel braccio. Sarà necessario attendere 30 – 60 minuti affinchè il tracciante venga assorbito dal corpo.

Cosa succede durante la  PET

Quando si è pronti, il paziente si stende su un tavolo, imbottito che scorre nello scanner. Durante la scansione è necessario stare fermi, per evitare che le immagini siano sfocate. Ci vogliono circa 30 minuti per completare l’esame. La macchina emette ronzio e dei ticchettii.

Il test è indolore. Se si ha paura degli spazi chiusi, si può avvertire un po’di ansia. In questi casi, è possibile somministrare un blando clamante per aiutare il paziente a rilassarsi

In alcuni casi si possono eseguire TAC e PET scan nella stessa macchina durante lo stesso appuntamento. La TAC sarà fatto prima in circa 10 minuti.

Dopo l’esame

Finito l’esame, si può andare avanti con la  giornata, come al solito, a meno che il medico dica contrario. Un consiglio che spesso viene dato, è quello di bere molti liquidi per aiutare  il tracciante ad uscire completamente dall’organismo.

Le Immagini derivate dalla scansione, sono  punti luminosi in cui il tracciante radioattivo viene raccolto. Queste macchie rivelano livelli più elevati di attività chimica e dettagli su come i tessuti e gli organi siano funzionanti. Un medico radiologo riporta i risultati che devono poi essere fatti visionare al medico di famiglia o allo specialista..

Il radiologo può anche confrontare le immagini PET con le immagini da altri test che avete subito di recente, come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI). O le immagini possono essere combinate per fornire maggiori dettagli circa la sua condizione.

Referenze

Javery O, et al. FDG PET o PET / CT in pazienti con carcinoma pancreatico: quando si aggiunge alla TC diagnostica o alla risonanza magnetica? Clinical Imaging 37; 2013: 295.
Murphy JG, et al., Eds. Tomografia ad emissione di positroni. In: Mayo Clinic Cardiology: Manuale conciso. 4a ed. New York, NY: Oxford University Press; 2013.
Tomografia ad emissione di positroni – Tomografia computerizzata (PET / CT). Società radiologica del Nord America. http://www.radiologyinfo.org/en/info.cfm?pg=PET
Informazioni su medicina nucleare e imaging molecolare. Società di medicina nucleare e imaging molecolare. http://www.snmmi.org/AboutSNMMI/Content.aspx?ItemNumber=6433&navItemNumber=756
Informazioni sulle scansioni PET. American College of Radiology Imaging Network. http://www.acrin.org/patients/aboutimagingexamsandagents/aboutpetscans.aspx
Sobol I, et al. Mappatura contemporanea della recidiva del carcinoma prostatico post-prostatectomia con tomografia a emissione di positroni di colina C e imaging a risonanza magnetica multiparametrica. Journal of Urology. 2017; 197: 129.