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Infortunio al bicipite femorale : sintomi, cause, cure e prevenzione

Ultimo Aggiornamento 27 Agosto 2020

Un infortunio al bicipite femorale si verifica a seguito di uno strappo o stiramento nei muscoli posteriori della coscia, nello specifico,  il gruppo di tre muscoli che sono posizionati sulla parte posteriore della coscia.

Si hanno maggiori probabilità di sviluppare un infortunio al bicipite femorale se si praticano sport che comprendono sprint con improvvisi arresti e partenze. Tuttavia, è bene ricordare che questo genere di  Infortuni, possono verificarsi anche nei ballerini e nei runners.

Nella maggior parte dei casi, riposo, ghiaccio e farmaci per il dolore sono spesso tutto ciò che serve per alleviare il dolore e il gonfiore associato ad un infortunio del bicipite femorale. Nei casi piu’ gravi, la chirurgia può essere necessaria per riparare un muscolo strappato.

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Sintomi

Un infortunio al bicipite femorale avviene con un improvviso dolore nella parte posteriore della coscia. In molti casi,  è possibile percepire una sensazione di strappo con a seguito un dolore acuto. Gonfiore e dolenzia al tatto, sono di solito comuni e si sviluppano nel giro di poche ore. Si possono inoltre verificare lividi lungo la parte posteriore della gamba, così come debolezza muscolare o l’incapacità della gamba colpita dall’infortunio di reggere carichi o il proprio peso corporeo.

Questo genere di infortuni, di solito può essere curato con il semplice riposo e l’applicazione di ghiaccio. Ma nei casi piu’ gravi o di intenso dolore, si consiglia sempre di andare dal medico, soprattutto se  è compromessa la capacità di deambulare.

Cause

I muscoli posteriori della coscia sono fondamentali per il movimento, l’estensione e i piegamenti della gamba. Durante alcuni tipi di sport, o attività fisiche, questi muscoli possano essere estesi oltre il loro limite, con conseguente rischio di traumi o nei casi piu’ gravi strappi veri e propri.

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Fattori di rischio

I fattori di rischio che possono creare traumi al bicipite femorale includono:

  • Attività sportive. Alcuni sport dove vengono richiesti scatti continui, o la stessa danza, possono aumentare il rischio di traumi al bicipite femorale.
  • Infortuni pregressi degli stessi muscoli. E’ molto facile che si possano riverificare traumit, negli stessi muscoli che hanno subito traumi in passato. Questo  è soprattutto vero, se l’atleta inizia a riallenarsi effettuando una progressione troppo veloce e /o azzardata
  • Problemi di flessibilità. Con una scarsa flessibilità, i muscoli potrebbero non essere in grado di sopportare la forza richiesta durante alcune attività. Questo facilità l’insorgenza di traumi.
  • Squilibri muscolari. Lo squilibrio muscolare può portare a lesioni del tendine del ginocchio. Tuttavia, questo punto è oggetto di pareri discordanti tra gli esperti del settore

E’ bene ricordare, che in alcuni casi, un infortunio al bicipite femorale che si ripete piu’ volte, può essere più grave e creare molti piu’ problemi del primo.

Anche se il primo obiettivo del paziente può essere il medico di famiglia, sarebbe consigliato poi fare riferimento ad un medico specializzato in medicina dello sport o  chirurgia ortopedica.

Diagnosi

In caso di  gravi lesioni del tendine del ginocchio, il muscolo si può’ lacerare o addirittura staccare dall’osso in cui tra inserzione. A volte, un piccolo pezzo di osso viene staccato a seguito di una frattura da avulsione dall’osso principale. In questi casi, dei semplici esami a raggi X possono verificare la presenza di fratture da avulsione, mentre l’ecografia o la risonanza magnetica, sono  in grado di visualizzare lacerazioni in muscoli e tendini.

Trattamenti e cure

L’obiettivo del trattamento è principalmente sintomatico, ovvero ridurre il dolore ed il gonfiore. Quindi il medico può raccomandare di seguire le seguenti indicazioni:

  • Prendere un periodo di riposo dalle attività sportive e/o lavorative se impegano molto il fisico, per consentire alla ferita di guarire.
  • Utilizzare stampelle o tutori per evitare di sovraccaricare la gamba che ha subito il trauma.
  • Applicare del ghiaccio più volte al giorno per ridurre il gonfiore e dare sollievo dal dolore
  • Effettuare un bendaggio compressivo per ridurre al minimo il gonfiore.
  • Tenere la gamba elevata, se possibile, per migliorare il drenaggio e ridurre quindi al minimo il gonfiore.
  • Utilizzare farmaci come l’ibuprofene (Advil, Motrin IB, altri) o acetaminofene (Tylenol, altri), per ridurre il dolore e l’infiammazione.

Il ruolo della fisioterapia

Dopo che il dolore e gonfiore sono scomparsi, rivolgersi ad un fisioterapista, può essere davvero la scelta piu’ sensata. Questo perchè il fisioterapista è in grado di mostrare come eseguire esercizi specifici volti a migliorare la flessibilità e rafforzare i muscoli posteriori della coscia.

Chirurgia

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Se il muscolo si è strappato o ha subito gravi danni, una operazione chirugica può essere necessaria. La chirurgia si è rivelata ottimale anche in casi di gravi lesioni muscolari.

Prevenzione

La prevenzione degli infortuni ai muscoli, deve iniziare seguendo un  programma di stretching e esercizi di rafforzamento per ridurre al minimo il rischio di infortuni al bicipite femorale o ad altri muscoli. Evitare sempre di effettuare progressioni troppo veloci, e non sottovalutare mai il riscaldamento.  Se si pratica sport solo su base occasionale, parlare con il medico per farsi indicare delle linee guida per evitare traumi  o adeguati esercizi di condizionamento.

Referenze
Elementi essenziali di Medicina Fisica e Riabilitazione: disturbi muscoloscheletrici, dolore e riabilitazione. 2nd ed. Philadelphia, Pa .: Saunders Elsevier; 2008. http://www.mdconsult.com/das/book/body/208746819-6/0/1678/0.html. 
Campi KB, et al. Lesioni del tendine del ginocchio. http://www.uptodate.com/index. .
Tendine del ginocchio lesioni muscolari. American Academy of Orthopaedic Surgeons. http://orthoinfo.aaos.org/topic.cfm?topic=A00408. 
Distorsioni e stiramenti. National Institute of Arthritis e muscoloscheletrico e malattie della pelle. http://www.niams.nih.gov/health_info/sprains_strains/default.asp.