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Menopausa : segni, sintomi, cause, fisiologia, rischi e cure

Ultimo Aggiornamento 6 Dicembre 2017

La menopausa è la fine definitiva delle mestruazioni e della fertilità, esattamente 12 mesi dopo l’ultimo periodo mestruale. La menopausa è un processo biologico naturale, non una malattia . Anche se, i sintomi fisici ed emotivi della menopausa possono disturbare il sonno, e indirettamente innescare sentimenti di tristezza e di perdita.

Anche se la menopausa non è una malattia, non si deve esitare a cercare un trattamento per i sintomi. Molti trattamenti efficaci sono disponibili, dalle rettifiche dello stile di vita alla terapia ormonale.

Sintomi

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Tecnicamente, non si è in menopausa  finché non è passato un anno dall’ultimo periodo mestruale.

Durante questo periodo potrebbero verificarsi questi segni e sintomi:

  • Periodi irregolari
  • Riduzione della fertilità
  • Secchezza vaginale
  • Vampate di calore
  • Disturbi del sonno
  • Cambiamenti di umore
  • L’aumento del grasso addominale
  • Diradamento dei capelli
  • Perdita di pienezza del seno

Consultare sempre un medico se si dispone di metrorragia dopo la menopausa.

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Cause

La menopausa può derivare da:

  • Calo naturale degli ormoni riproduttivi. Come ci si avvicina alla fine del trentesimo anno, le ovaie iniziano a produrre meno estrogeni e progesterone, gli ormoni che regolano le mestruazioni. Durante questo tempo, l’ovulazione è meno prevedibile. Inoltre, il post-ovulazione diventa meno drammatico. Il calo  della fertilità, in parte è a causa di questi effetti ormonali.
  • Questi cambiamenti si fanno più marcati dal quarantesimo anno di età. Il  ciclo mestruale può diventare più o meno lungo, più pesante o più leggero, e più o meno frequente, fino alla fine, le ovaie smettono di produrre uova, e non si hanno più mestruazioni. E’ possibile, ma molto insolito, avere le mestruazioni ogni mese fino all’ultimo ciclo. Più probabilmente, si può sperimentare qualche irregolarità.
  • Isterectomia. Un’isterectomia  rimuove l’utero, ma non le ovaie, e di solito non causa la menopausa. Anche se non si hanno più cicli, le ovaie possono ancora rilasciare estrogeni e progesterone. Ma una operazione che rimuova sia l’utero che le ovaie (isterectomia e ovariectomia bilaterale totale) causa la menopausa, senza alcuna fase di transizione.
  • La chemioterapia e la radioterapia. Queste terapie del cancro possono indurre la menopausa, provocando sintomi come vampate di calore durante il corso del trattamento o entro tre-sei mesi.
  • Insufficienza ovarica primaria. La menopausa può derivare da insufficienza ovarica primaria, quando le ovaie non producono livelli normali di ormoni riproduttivi.

Complicazioni

Diverse condizioni mediche croniche possono svilupparsi dopo la menopausa:

  • Le malattie cardiovascolari. Quando inizia il declino dei livelli degli estrogeni, il rischio di malattie cardiovascolari aumenta.
  • L’osteoporosi. Questa condizione rende le ossa  fragili e deboli, portando ad un aumento del rischio di fratture.
  • Incontinenza urinaria. quanto i tessuti della vagina e dell’uretra perdono la loro elasticità, è possibile riscontrare un frequente, improvviso, forte bisogno di urinare, seguito da una perdita involontaria di urina (incontinenza da urgenza), o incontinenza da stress. Il rafforzamento dei muscoli del pavimento pelvico con esercizi di Kegel o tramite  estrogeni topici può aiutare ad alleviare i sintomi di incontinenza.
  • L’aumento di peso. Molte donne aumentano di peso durante la transizione menopausale.

Diagnosi

I segni ed i sintomi della menopausa sono sufficienti a diagnosticare la transizione menopausale. Se si hanno dubbi su periodi irregolari o vampate di calore, parlare con il medico. In alcuni casi, un’ulteriore valutazione può essere raccomandata.

In determinate circostanze, il medico può controllare il livello dell’ormone follicolo-stimolante (FSH) e degli estrogeni (estradiolo), con un esame del sangue. Come si verifica la menopausa, i livelli di FSH aumentano e diminuiscono i livelli di estradiolo. Il medico può anche raccomandare un esame del sangue per determinare il livello degli ormoni tiroidei, perché l’ipotiroidismo può causare sintomi simili a quelli della menopausa.

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Trattamenti

La menopausa in sé non richiede alcun trattamento medico. Invece, i trattamenti si concentrano sull’alleviare i segni ed i sintomi e sulla prevenzione o diminuzione di condizioni croniche che possono verificarsi con l’invecchiamento. I trattamenti includono:

  • La terapia ormonale. La terapia con estrogeni, rimane di gran lunga l’opzione di trattamento più efficace per alleviare le vampate di calore menopausali.
  • Basse dosi di antidepressivi. Venlafaxina (Effexor), un antidepressivo inibitore selettivo del reuptake della serotonina (SSRI), ha dimostrato di diminuire le vampate di calore. Altri SSRI possono essere utili, tra cui la fluoxetina (Prozac, Sarafem), Paroxetina (Paxil, altri), Citalopram (Celexa) e sertralina (Zoloft).
  • Gabapentin (Neurontin). Questo farmaco ha dimostrato di ridurre in modo significativo le vampate di calore.
  • Clonidina. La clonidina, tipicamente usata per trattare l’ipertensione, può ridurre significativamente la frequenza delle vampate di calore, ma spiacevoli effetti collaterali sono comuni.
  • Bifosfonati. I medici possono raccomandare questi farmaci ormonali, che comprendono l’alendronato (Fosamax), Risedronato (Actonel) e ibandronato (Boniva), per prevenire o trattare l’osteoporosi. Questi farmaci riducono efficacemente sia la perdita di massa ossea che il rischio di fratture e hanno sostituito gli estrogeni come  principale trattamento per l’osteoporosi nelle donne.
  • Modulatori selettivi del recettore dell’estrogeno (SERM). I SERM sono un gruppo di farmaci che comprendono il Raloxifene (Evista). Il Raloxifene imita gli effetti benefici degli estrogeni sulla densità ossea nelle donne in postmenopausa, senza alcuni dei rischi associati con gli estrogeni.
  • Estrogeno topico. Per alleviare la secchezza nelle parti intime, gli estrogeni possono essere somministrati direttamente dentro i genitali. Questo trattamento libera solo una piccola quantità di estrogeni, che viene assorbita dal tessuto vaginale. Ciò può contribuire ad alleviare la secchezza , i dolori durante i rapporti e alcuni sintomi urinari.

Prima di decidere su qualsiasi forma di trattamento, discutere con il ginecologo circa le opzioni, i rischi e i benefici di ciascun trattamento.

Cambiamenti nello stile di vita

Fortunatamente, molti dei segni e dei sintomi associati alla menopausa sono temporanei. Questi piccoli consigli possono contribuire a ridurre o prevenire i sintomi:

  • Vestirsi a strati per gestire le vampate e cercare di individuare ciò che attiva le attiva. Per molte donne, i fattori scatenanti possono includere bevande calde, cibi piccanti, alcol, il caldo e persino una stanza calda.
  • Ottimizzare il  sonno. Evitare la caffeina nelle ore serali o nel tardo pomeriggio.
  • Praticare tecniche di rilassamento. Le tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda, l’immaginazione guidata e il rilassamento muscolare progressivo, possono essere utili per alleviare i sintomi della menopausa.
  • Rafforzare il pavimento pelvico. Gli esercizi dei muscoli del pavimento pelvico, chiamata esercizi di Kegel, possono migliorare alcune forme di incontinenza urinaria.
  • Mangiare bene. Seguire una dieta equilibrata che includa una varietà di frutta, verdura e cereali integrali e che limiti i grassi saturi, oli e zuccheri.
  • Non fumare. Fumare aumenta il rischio di malattie cardiache, ictus, osteoporosi, cancro e una serie di altri problemi di salute.
  • Esercitarsi regolarmente. Fare almeno 30 minuti di moderata attività fisica quasi tutti i giorni per proteggersi contro le malattie cardiovascolari, diabete, osteoporosi e altre condizioni associate con l’invecchiamento.
Spoiler

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