Vai al contenuto
Home » Procedure mediche » Pagina 25

Procedure mediche

Manometria esofagea: ecco perchè si pratica

La manometria esofagea, è un test che calibra come opera l’esofago. L’esofago è il lungo tubo muscolare che collega la gola allo stomaco. La manometria esofagea misura le contrazioni ritmiche dei muscoli (peristalsi) che si verificano nell’ esofago quando si deglutisce. La manometria esofagea misura anche la forza, o la quantità di pressione esercitata dai muscoli dell’esofago.

Durante la manometria esofagea, un sottile tubo flessibile (catetere) che contiene sensori viene fatto passare attraverso il naso, giù nell’esofago e nello stomaco. La manometria esofagea può essere utile nella diagnosi di una varietà di disturbi che colpiscono l’esofago. Può anche essere utilizzata come parte di una valutazione preoperatoria prima di una chirurgia anti-reflusso.

Perché viene fatta?

La manometria esofagea viene utilizzata per valutare la funzione dei muscoli dell’esofago. Bande circolari di muscoli (sfinteri) nella parte superiore e inferiore dell’esofago, si aprono e si chiudono per far passare il cibo, evitando una risalita di acido dello stomaco. Altri muscoli della parete dell’esofago contribuscono a spingere il cibo verso lo stomaco.

La manometria esofagea consente al medico di misurare la forza, la pressione e il tipo di contrazioni muscolari che avvengono in esofago, per determinare se funziona correttamente.

Il medico può raccomandare una manometria esofagea se sono presenti sintomi che potrebbero essere correlati a un disturbo esofageo. Questi sintomi possono includere:

  • Difficoltà a deglutire (disfagia)
  • Dolore durante la deglutizione (odinofagia)
  • Dolore al petto che non è legato a un problema cardiaco

manometriaesofagea2.jpg

Leggi tutto »Manometria esofagea: ecco perchè si pratica