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Cancro alla prostata: sintomi, cause, fattori di rischio e terapie

Ultimo Aggiornamento 16 Luglio 2018

Il cancro alla prostata si verifica nella ghiandola prostattica che è  una piccola ghiandola a forma di noce che produce il liquido seminale. Il cancro alla prostata è uno dei più comuni tipi di cancro negli uomini. Il cancro alla prostata di solito cresce lentamente e inizialmente rimane confinato alla ghiandola prostatica, dove non può causare gravi danni. Anche se alcuni tipi di cancro alla prostata crescono lentamente , altri tipi sono aggressivi e possono diffondersi rapidamente.

Il cancro della prostata che viene rilevato precocemente quando è ancora confinato alla prostata, ha maggiori possibilità di successo del trattamento.

Sintomi

Il cancro della prostata può non  causare segni o sintomi nelle sue fasi iniziali. Il cancro della prostata in fase avanzata può causare segni e sintomi quali:

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  • Difficoltà a urinare
  • Diminuzione della forza nel flusso di urina
  • Sangue nelle urine
  • Emospermia
  • Gonfiore alle gambe
  • Disagio nella zona pelvica
  • Dolore osseo

Fissare un appuntamento con il medico se si dispone di qualsiasi segno o sintomo sopra menzionati.

Cancro alla prostata

Cause

Non è chiaro ciò che provoca il cancro alla prostata. Medici sanno che il cancro alla prostata ha inizio quando alcune cellule nella prostata diventano anormali. Le mutazioni nel DNA delle cellule anormali fanno si che le cellule crescano e si dividano più rapidamente rispetto alle cellule normali.

Le cellule anormali continuano a vivere, quando le altre cellule cessano. L’accumulo di cellule anomale forma un tumore che può crescere ed invadere i tessuti vicini. Alcune cellule anormali possono staccarsi e diffondersi (metastatizzare) in altre parti del corpo.

Fattori di rischio

Fattori che possono aumentare il rischio di cancro alla prostata includono:

  • L’età avanzata. Il rischio di cancro alla prostata aumenta con l’età. Il cancro della prostata è più comune negli uomini sopra i 65.
  • Storia familiare di cancro alla prostata. Il rischio pare aumentate se all’interno delle famiglie ci sono stati casi di tumore alla prostata.
  • L’obesità. Gli uomini obesi hanno maggiori probabilità il cancro alla prostata.

Complicazioni

Le complicazioni del carcinoma della prostata  sono:

  • Cancro che si diffonde. Il cancro della prostata può diffondersi agli organi vicini o viaggiare attraverso il flusso sanguigno e nel sistema linfatico. Il cancro della prostata che si diffonde ad altre zone del corpo è più difficile da trattare rispetto al cancro che è confinato alla prostata.
  • Incontinenza. Sia il cancro alla prostata che il suo trattamento può causare l’incontinenza urinaria. Le opzioni di trattamento possono includere farmaci, cateteri e chirurgia.
  • Disfunzione erettile. La disfunzione erettile può essere il risultato di cancro alla prostata o del suo trattamento, compresi i trattamenti chirurgici, radioterapia o ormoni.

Cancro alla prostata

Diagnosi

Screening per il cancro alla prostata

  • Il cancro alla prostata La maggior parte delle volte viene scoperto attraverso uno screening di routine. Ancora, oggi,  esistono delle controversie sull’eseguire esami alla prostata in persone senza sintomi. Alcune organizzazioni mediche non sono d’accordo sulla questione degli screening. Alcune organizzazioni  raccomandano che gli uomini inizino gli  screening per il cancro della prostata intorno ai  50 anni o prima, aopratutto per quelli che hanno fattori di rischio per il cancro alla prostata. Altre organizzazioni sconsigliano lo screening. Visto che ogni caso  è a se, parlare con il proprio andrologo di fiducia rimane sempre la soluzione migliore.

Test di screening della prostata possono includere:

  • Esame rettale (DRE). Durante un DRE, il medico inserisce un dito nel retto per esaminare la prostata. Se il medico rileva eventuali anomalie nella forma, dimensioni della ghiandola, potrebbero essere necessari più test.
  • Antigene prostatico specifico (PSA). Un campione di sangue viene prelevato  e analizzato per il PSA, una sostanza che è prodotta naturalmente dalla ghiandola prostatica. E’normale che una piccola quantità di PSA sia nel flusso sanguigno. Tuttavia,un alto livello di PSA, potrebbe essere un’indicazione di infezione della prostata, infiammazione, ipertrofia o  cancro.
  • L’analisi del PSA in combinazione con l’esame rettale, permette di identificare i tumori della prostata nelle prime fasi, ma gli studi non hanno dimostrato che questi test possano salvare vite umane. Per questo motivo, c’è molto dibattito che circonda lo screening del cancro alla prostata.

Diagnosi di cancro alla prostata

Se viene rilevata un’anomalia su un test DRE o PSA, il medico può raccomandare test per determinare se si dispone di cancro alla prostata, come ad esempio:

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  • Ecografia. Se altri test possono sollevare preoccupazioni, il medico può utilizzare una ecografia transrettale per valutare ulteriormente la vostra prostata.
  • Raccogliere un campione di tessuto prostatico. Se i risultati dei test iniziali suggeriscono il cancro alla prostata, il medico può raccomandare una procedura per raccogliere un campione di cellule sospette dalla prostata (biopsia della prostata). La biopsia della prostata è spesso fatta utilizzando un ago sottile che è inserito nella prostata per la raccolta dei tessuti. Il campione di tessuto viene analizzato in un laboratorio per determinare se le cellule tumorali sono presenti.

Determinare se il cancro alla prostata è aggressivo

Quando una biopsia conferma la presenza di cancro, il passo successivo, chiamato classificazione, è quello di determinare l’aggressività del cancro . I campioni di tessuto sono studiati, e le cellule tumorali sono confrontate con cellule prostatiche sane. Quanto più le cellule tumorali differiscono dalle cellule sane, tanto più aggressivo è il cancro. Più il cancro è aggressivo, e più c’è il rischio che si diffonda rapidamente.

La scala più comune utilizzata per valutare il grado di cellule tumorali della prostata è chiamata  punteggio di Gleason. Il punteggio può variare da 2 (tumore non aggressivo) a 10 (tumore molto aggressivo).

Determinare quanto il tumore si è diffuso

Una volta che una diagnosi di cancro è stata effettuata, il medico lavora per determinare l’estensione (stadio) del cancro. Molti uomini non richiedono questi test aggiuntivi. Ma se il medico sospetta che il cancro possa  esersi diffuso oltre la prostata, test di imaging come questi possono essere raccomandati:

  • Scintigrafia ossea
  • Ecografia
  • Tomografia computerizzata (TAC)
  • La risonanza magnetica (MRI)

Una volta completato il test, il medico assegna al cancro uno stadio. Questo aiuta a determinare le opzioni di trattamento. Gli stadi del cancro della prostata sono:

  • Fase I. Questo significa stadio molto precoce del cancro che è confinato in una zona microscopica che il medico non può sentire.
  • Fase II. Il cancro può essere sentito, ma rimane confinato alla ghiandola prostatica.
  • Stadio III. Il cancro si è diffuso oltre la prostata alle vescicole seminali e altri tessuti vicini.
  • Stadio IV. Il cancro si è diffuso ai linfonodi, ossa, polmoni e altri organi.

Trattamenti

Le opzioni di trattamento del cancro della prostata dipendono da diversi fattori, come ad esempio quanto velocemente il vostro cancro è in crescita, quanto è diffuso, la salute generale, così come i benefici e gli effetti collaterali del trattamento.

Il trattamento immediato può non essere necessario

Per gli uomini con diagnosi di un cancro alla prostata in fase molto precoce, il trattamento può non essere necessario quanto meno nelle prime fasi. Alcuni uomini potrebbero non avere mai bisogno del trattamento. I medici a volte consigliano una sorveglianza attiva. Ovvero  follow-up di regolari esami del sangue, esami rettali e, eventualmente, biopsie eseguiti per monitorare la progressione del cancro.

Se i test mostrano che il cancro sta progredendo, si può optare per un trattamento del cancro alla prostata, come la chirurgia o la radioterapia. Una sorveglianza attiva può essere una opzione per il cancro che non è causa di sintomi, che è destinato a crescere molto lentamente e che si limita ad una piccola area della prostata. Questa opzione può anche essere considerata per un paziente che ha un’altra grave condizione di salute che rende più difficile il trattamento del cancro. Questa opzione comporta il rischio che il cancro possa crescere e diffondersi, rendendolo più difficile da trattare.

La radioterapia

La radioterapia utilizza energia ad alta potenza per eliminare le cellule tumorali. La radioterapia del cancro alla prostata può essere fornita in due modi:

  • Radioterapia esterna.
  • Brachiterapia. La brachiterapia prevede il posizionamento di  semi radioattivi nel tessuto prostatico. I semi radioattivi forniscono una bassa dose di radiazioni per un lungo periodo di tempo.
  • Gli effetti collaterali della radioterapia possono includere minzione dolorosa, minzione frequente e urgenza minzionale; così come  sintomi rettali, come la perdita di feci, dolore o disfunzione erettile.

La terapia ormonale

La terapia ormonale è un trattamento per arrestare la produzione del testosterone. Le cellule tumorali della prostata contano sul testosterone per crescere. Il taglio della fornitura di ormoni può causare una crescita lenta o una moria di cellule cancerose. Opzioni di terapia ormonale includono:

  • I farmaci che bloccano il testosterone. farmaci conosciuti come LH-RH evitano che i testicoli ricevano messaggi per produrre testosterone. I farmaci tipicamente utilizzati in questo tipo di terapia ormonale includono leuprolide (Lupron, Eligard,), Goserelin (Zoladex), triptorelina (Trelstar), Histrelin (VANTAS) e degarelix (FIRMAGON).
  • Antiandrogeni. farmaci noti come anti-androgeni impediscono che il testosterone raggiunga le cellule tumorali. Gli esempi includono bicalutamide (Casodex), flutamide e nilutamide (Nilandron). Questi farmaci sono in genere somministrati insieme con LH-RH  o dati prima.
  • Intervento chirurgico per rimuovere i testicoli (orchiectomia). La rimozione dei testicoli riduce i livelli di testosterone nel  corpo. L’efficacia dell’orchiectomia nel ridurre i livelli di testosterone è simile a quella dei farmaci della terapia ormonale, ma agisce più rapidamente.
  • La terapia ormonale è utilizzata negli uomini con tumore avanzato della prostata per ridurre il cancro e rallentare la crescita dei tumori. Negli uomini con stadio precoce del cancro alla prostata, la terapia ormonale può essere utilizzata per ridurre i tumori prima della radioterapia. Questo può rendere più probabile che la radioterapia avrà successo. La terapia ormonale è a volte utilizzata dopo la chirurgia o radioterapia per rallentare la crescita di eventuali cellule tumorali rimaste integre.

Intervento chirurgico per rimuovere la prostata

Modalità della procedura di prostatectomia radicale  includono:

  • Fare un’incisione nell’addome. Durante l’intervento, la prostata viene estratta attraverso un’incisione nella parte inferiore dell’addome. Rispetto ad altri tipi di intervento chirurgico alla prostata, la chirurgia retropubica della prostata può portare un minor rischio di danni ai nervi.
  • Fare un’incisione tra l’ano e lo scroto. La chirurgia perineale consiste nel fare un’incisione tra l’ano e lo scroto in modo da accedere alla prostata. L’approccio alla chirurgia perineale può consentire tempi di recupero più veloci, ma questa tecnica non permette di rimuovere i linfonodi vicini ed evitare danni ai nervi è sensibilmente più difficile.
  • Prostatectomia laparoscopica. Durante una prostatectomia radicale laparoscopica, diverse piccole incisioni sono realizzate in addome. Il medico inserisce speciali strumenti chirurgici attraverso le incisioni, tra cui un tubo lungo e sottile con una piccola telecamera alla fine (laparoscopio). La chirurgia laparoscopica può offrire una degenza ospedaliera più breve e un recupero più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale.
  • Chirurgia robotica . Durante la chirurgia laparoscopica robotica, gli strumenti sono collegati a un dispositivo meccanico (robot). Il chirurgo siede ad una consolle e usa i comandi manuali per guidare il robot nello spostare gli strumenti. Utilizzare un robot durante la chirurgia laparoscopica può permettere al chirurgo di compiere movimenti più precisi con strumenti chirurgici di quanto sia possibile con la tradizionale chirurgia laparoscopica.

Il congelamento del tessuto prostatico

La criochirurgia o crioablazione comporta il congelamento dei tessuti per eliminare le cellule tumorali. Durante la criochirurgia per il cancro alla prostata, piccoli aghi vengono inseriti nella prostata usando immagini ecografiche come guida. Un gas molto freddo  fa sì che il tessuto circostante si congeli. Un secondo gas viene poi inserito negli aghi per riscaldare il tessuto. I cicli di gelo e disgelo distruggono le cellule tumorali e parte del tessuto sano circostante. Tentativi di criochirurgia per il cancro alla prostata hanno determinato effetti collaterali inaccettabili. I medici sperano che nuove tecnologie renderanno più sicura la criochirurgia.

Riscaldamento dei tessuti della prostata tramite gli ultrasuoni

In questa procedura ultrasuoni focalizzati utilizzano onde sonore  per riscaldare il tessuto prostatico, provocando la distruzione delle cellule tumorali. Gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità sono è eseguiti inserendo una piccola sonda nel retto. La sonda ecografica  concentra l’energia in punti precisi nella  prostata. Trattamenti ad ultrasuoni focalizzati sono oggetto di studio. Sono infatti necessari altri  per comprendere i rischi e i benefici di questo trattamento.

Chemioterapia

  • La chemioterapia utilizza farmaci che distruggono le cellule in rapida crescita, comprese le cellule tumorali.
  • La chemioterapia può essere somministrato attraverso una vena del braccio, in forma di pillole o entrambi.
  • La chemioterapia può essere una opzione di trattamento per gli uomini con cancro alla prostata che si è diffuso in altre aree.
  •  La chemioterapia può anche essere un’opzione per i tumori che non rispondono alla terapia ormonale. I medici stanno studiando se la chemioterapia è utile quando combinata con radioterapia o interventi chirurgici.

Spoiler

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