Vai al contenuto
Home » Medicina interna » Ulcera peptica: esami e terapie

Ulcera peptica: esami e terapie

Ultimo Aggiornamento 4 Agosto 2016

Le ulcere peptiche sono delle ferite aperte che si sviluppano nel rivestimento interno dell’ esofago, stomaco e nella parte superiore del piccolo intestino. Il sintomo più comune di un’ulcera peptica è il dolore addominale.Le ulcere peptiche che si verificano all’interno dello stomaco sono chiamate ulcere gastriche. Le ulcere peptiche che si verificano all’interno dell’esofago  sono chiamate ulcere esofagee. Le ulcere peptiche che influenzano l’interno della parte superiore del piccolo intestino chiamata duodeno, vengono dette ulcere duodenali.

E’ un mito che gli alimenti piccanti o un lavoro stressante possano provocare ulcere peptiche. I medici ora sanno che una infezione batterica e alcuni farmaci , sono la causa certa di ulcere peptiche.

Sintomi

Link sponsorizzati

Il dolore è il sintomo più comune

Dolore bruciante è il sintomo più comune dell’ulcera peptica. Il dolore è causato dalla ulcera che entra in contatto coi succhi gastrici. Il dolore in genere può:

  • Essere sentito dall’ombelico fino allo stomaco
  • Peggiorare quando lo stomaco è vuoto
  • Apparire spesso di notte
  • Spesso diminuire con l’assunzione di cibo
  • Scomparire e poi tornare per alcuni giorni o settimane

Ulcera peptica

Altri segni e sintomi

Meno spesso, ulcere gravi possono provocare segni o sintomi importanti quali:

  • Il vomito ematico, che apparirà rosso vivo o scuro
  • Sangue scuro nelle feci o feci catramose
  • Nausea o vomito
  • Inspiegabile perdita di peso
  • Alterazione dell’appetito

Cause

le ulcere  peptiche si verificano quando l’acido nel tratto digestivo corrode la superficie interna dell’esofago, dello stomaco o dell’intestino tenue. L’acido può creare una dolorosa piaga aperta che può sanguinare.Il tuo tubo digerente è rivestito da uno strato mucoso che normalmente protegge contro l’acido. Ma se la quantità di acido aumenta o la quantità di muco  diminuisce, si potrebbe sviluppare un’ulcera.

Le cause includono:

Un batterio. Una causa frequente di ulcere è il batterio a forma di cavatappi Helicobacter pylori.

L’uso regolare di analgesici. Certi  farmaci per il dolore  possono irritare o infiammare il rivestimento dello stomaco e dell’intestino tenue. Questi farmaci comprendono l’aspirina, ibuprofene , Motrin,naproxene , ketoprofene e altri. Le ulcere peptiche sono più comuni negli adulti più anziani che assumono farmaci analgesici più di frequente, come potrebbe essere comune in persone con osteoartrite. Al fine di evitare disturbi digestivi, è consigliabile prendere antidolorifici ai pasti.

Altri farmaci. Altri farmaci  possono  portare a ulcere, e questi includono i farmaci usati per trattare l’osteoporosi chiamati bisfosfonati .

Fattori di rischio

Link sponsorizzati

Si può avere un aumentato rischio di ulcera peptica se:

  • Fumo di sigaretta. Il fumo aumenta la possiblità di sviluppare un’ulcera, in pazienti con h. pylori
  • Consumo di alcolici. L’alcol può irritare e corrodere la mucosa dello stomaco, e aumentare la quantità di acido dello stomaco.
  • Stress incontrollato. Anche se lo stress da solo non è una causa di ulcera peptica, è un fattore contribuente.

Complicazioni

Se non curate, le ulcere peptiche possono provocare:

Emorragia interna.

Un sanguinamento può verificarsi con conseguente perdita di sangue che porta all’anemia o  che può richiedere l’ospedalizzazione o una trasfusione di sangue.

Infezione.

Le ulcere peptiche possono creare un foro attraverso la parete dello stomaco o dell’intestino tenue, che li mette a rischio di gravi infezioni della cavità addominale (peritonite).

Cicatrici.

Le ulcere peptiche possono anche produrre tessuto cicatriziale che può bloccare il passaggio del cibo attraverso il tubo digerente.

I test e la diagnosi
Al fine di rilevare l’ulcera, servono determinati esami diagnostici, quali:

  • I test per H. pylori. Il medico può raccomandare un test per determinare se il batterio H. pylori è presente nel  corpo.
  • Endoscopia. Durante l’endoscopia, il medico passa un tubo  dotato di una lente (endoscopio), giù per la gola , nell’esofago, nello stomaco e nell’intestino tenue. Utilizzando l’endoscopio, il medico cerca ulcere. Se il medico rileva l’ulcera,  può rimuovere piccoli campioni di tessuto (biopsia) per l’esame di laboratorio.
  • Raggi X del  sistema digestivo superiore. Con un liquido chiamato solfato di bario, si esegue questa serie di raggi X che crea immagini dell’esofago, stomaco e intestino tenue.

Trattamenti e farmaci

Il trattamento di ulcere peptiche in genere comporta cure con antibiotici per eliminare il batterio H. pylori e di altri farmaci per ridurre il livello di acido nel  sistema digestivo ed alleviare così il dolore e favorire la guarigione. Se l’ulcera peptica non è causata da H. pylori, non servono antibiotici.

Il trattamento per le ulcere peptiche ha spesso successo, portando alla guarigione dell’ulcera. Ma se i sintomi sono gravi o se continuano nonostante le cure, il medico può raccomandare l’endoscopia per escludere altre possibili cause dei  sintomi. Se l’ulcera viene rilevato durante l’endoscopia, il medico può consigliare un’ altra endoscopia dopo il trattamento per assicurarsi che l’ulcera sia guarita. Chiedete al vostro medico se deve sottoporsi test di follow-up dopo il trattamento.

Le ulcere che non guariscono

Le ulcere peptiche che non guariscono con il trattamento sono chiamate ulcere refrattarie. Ci sono molte ragioni per cui l’ulcera  può non guarire. Queste ragioni possono includere:

  • Non prendere farmaci secondo le istruzioni.
  • Il fatto che alcuni tipi di H. pylori siano resistenti agli antibiotici.
  • L’uso regolare di tabacco.
  • L’uso regolare di antidolorifici che aumentano il rischio di ulcere.

Meno spesso, le ulcere refrattarie possono essere il risultato di:

  • Estrema sovrapproduzione di acido nello stomaco
  • Un altra infezione da H. pylori
  • Cancro dello stomaco

Il trattamento per le ulcere refrattarie generalmente mira a eliminare i fattori che possono interferire con la guarigione, insieme con l’utilizzo di diversi antibiotici.

Spoiler

Feldman M, et al. Ulcera peptica. In: Sleisenger e gastrointestinali di Fordtran e malattie del fegato: Fisiopatologia, diagnosi, gestione. 10 ° ed. Philadelphia, Pa .: Saunders Elsevier; 2016. http://www.clinicalkey.com. Consultato il 6 Giugno 2016.
Rakel D. peptica malattia ulcerosa. In: Medicina Integrativa. 3a ed. Philadelphia, Pa .: Saunders Elsevier; 2012. http://www.clinicalkey.com. Consultato il 6 Giugno 2016.
ulcera peptica e H. pylori. National Institute of Diabetes e Digestiva e Malattie renali. Consultato il 6 Giugno 2016.
ulcera peptica e FANS. National Institute of Diabetes e Digestiva e Malattie renali. Consultato il 6 Giugno 2016
Vakil NB. Epidemiologia ed eziologia della malattia di ulcera peptica. http://www.uptodate.com/home. Consultato il 7 giugno, 2016.
Feldman M, et al. Helicobacter pylori. In: Sleisenger e gastrointestinali di Fordtran e malattie del fegato: Fisiopatologia, diagnosi, gestione. 10 ° ed. Philadelphia, Pa .: Saunders Elsevier; 2016. http://www.clinicalkey.com. Consultato il 6 Giugno 2016.
Ferri FF. Ulcera peptica. In: Ferri Advisor Clinical 2016. Philadelphia, Pa .: Mosby Elsevier; 2016. https://www.clinicalkey.com. Accessed 20 giugno, 2016.
Fashner J, et al. Diagnosi e trattamento di ulcera peptica e l’infezione da H. pylori. American Family Physician. 2015; 91: 236.
Vakil NB. ulcera peptica: manifestazioni cliniche e diagnosi. http://www.uptodate.com/home. Consultato il 7 giugno, 2016.
Medicine naturali. Ulcera peptica. https://naturalmedicines.therapeuticresearch.com/. Consultato il 7 giugno, 2016.

[riduci]