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Sindrome polmonare da Hantavirus

Ultimo Aggiornamento 15 Gennaio 2018

La sindrome polmonare da Hantavirus  è una malattia infettiva che mostra sintomi simil-influenzali, i quali possono progredire rapidamente portando gravi problemi a carico dell’apparato respiratorio

Esistono diversi tipi di hantavirus, e sono trasmessi da diversi tipi di roditori. L’infezione avviene principlamente soprattutto respirando particelle di hantavirus nell’aria smosse dagli escrementi dei roditori.

E’ bene sottolineare che la migliore protezione contro l’hantavirus rimane la prevenzione.

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Sintomi

La Sindrome polmonare da Hantavirus è composta di due fasi distinte. Nella prima fase, si possono verificare sintomi simili a quelli dell’influenza,che possono includere:

  • Febbre e brividi
  • Mal di testa e dolori muscolari
  • Vomito, diarrea o dolori addominali

Nelle fasi iniziali, l’infezione da hantavirus è difficile da distinguere dalla comune influenza, polmonite o altre condizioni virali. Dopo circa  sette giorni, alcuni sintomi più gravi, iniziano a farsi vedere. In genere questi comprendono:

  • Tosse con secrezioni
  • Mancanza di respiro
  • Accumulo di fluido nei polmoni
  • Bassa pressione sanguigna
  • Efficienza cardiaca ridotta

I segni ed i sintomi della sindrome da hantavirus polmonare possono peggiorare e diventare pericolosi per la vita.

Sindrome polmonare da Hantavirus.jpg

Cause

Ogni tipo di hantavirus ha un vettore preferito.

Inalazione: principale via di trasmissione

Gli Hantavirus sono trasmessi in primo luogo attraverso l’inalazione del virus tramite escrementi di roditori infetti, urina o saliva.Questo fenomeno si presenta ad esempio, quando pulendo con una scopa gli escrementi di topo si possonospostare delle particelle molto piccole di feci contenenti hantavirus nell’aria che si possono quindi facilmente inalare.

Dopo che si inala l’hantavirus, questo raggiunge i polmoni e comincia ad invadere i vasi sanguigni, causando alla fine perdite di liquido nei polmoni.

Da persona a persona

Il ceppo nordamericano dell’hantavirus polmonare non si trasmette da uomo a uomo. Tuttavia, il ceppo virale sudamericano della malattia può essere trasmessa da persona a persona.

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Fattori di rischio

La sindrome dell’hantavirus polmonare è più comune nelle zone rurali degli Stati Uniti occidentali durante i mesi primaverili ed estivi. La sindrome polmonare si verifica anche in Sud America e in Canada. Altri episodi si verificano in Asia, dove provoca disturbi renali, piuttosto che problemi polmonari.

La possibilità di sviluppare l’hantavirus sindrome polmonare è maggiore per le persone che lavorano, vivono o giocare in spazi in cui vivono roditori. I fattori e le attività che aumentano il rischio comprendono:

  • L’apertura e la pulizia di edifici non utilizzati o capannoni
  • Pulizie, soprattutto nelle soffitte o cantine
  • Avere uno spazio di casa infestati da roditori
  • Avere un lavoro che comporta l’esposizione a roditori
  • Campeggio, escursioni o caccia

Complicazioni

La sindrome Hantavirus polmonare può rapidamente diventare pericolosa per la vita. Questo a causa della grave compromissione dei polmoni pieni di liquido

Diagnosi

Gli esami del sangue in grado di rivelare se il tuo corpo ha gli anticorpi ad un hantavirus. Il medico può ordinare altri test di laboratorio per escludere altre condizioni con sintomi simili.

Trattamenti e cure

Opzioni di trattamento specifici per la sindrome polmonare hantavirus sono limitati. Ma la prognosi migliora con il riconoscimento precoce, un ricovero immediato e adeguato supporto per la respirazione.

Le persone con gravi casi necessitano di un trattamento immediato in un reparto di terapia intensiva. Respirazione assistita, sia attraverso l’intubazione o la ventilazione meccanica, può aiutare con la respirazione e scongiurare l’edema polmonare. L’intubazione prevede il posizionamento di un tubo per consentire la respirazione attraverso il naso o la bocca, per aiutare a mantenere le vie respiratorie pervie e funzionanti.

In casi estremamente gravi di insufficienza polmonare, può essere necessaria l’ ossigenazione extracorporea. Ciò comporta il  pompaggio del sangue attraverso una macchina che rimuove l’anidride carbonica e aggiunge ossigeno. Il sangue ossigenato viene quindi restituito al  corpo.

Prevenzione

Mantenere i roditori fuori di casa può aiutare a ridurre il rischio di infezione da hantavirus. Tuttavia ecco alcuni suggerimenti:

  • Bloccare l’accesso. I topi possono passare attraverso fori molto piccoli.
  • Controllare la conservazione del cibo. Lavare i piatti prontamente, pulire i pavimenti, e conservare il cibo in contenitori a prova di roditori. Ovviamente se si è a rischio di infestazione
  • Prestare attenzione durante l’utilizzo delle trappole, perchè spesso il componente chimico utilizzato può danneggiare le persone e gli animali domestici.
  • Prendere precauzioni particolari, come ad esempio indossare un respiratore, quando si effettua la pulizia di edifici con infestazioni da roditori.
Spoiler

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