Vai al contenuto
Home » Infezioni » Virus Ebola e Marburg : sintomi, cause, diagnosi e prevenzione

Virus Ebola e Marburg : sintomi, cause, diagnosi e prevenzione

Ultimo Aggiornamento 19 Dicembre 2011

I virus Ebola e Marburg, sono virus correlati che causano febbri emorragiche, ovvero sono malattie caratterizzate da emorragie gravi, insufficienza degli organi e in molti casi il decesso. Entrambi i virus Ebola e Marburg sono nativi dell’​​Africa, dove focolai sporadici si sono verificati per decenni.

Questi virus vivono come ​​ospiti in animali e gli esseri umani possono contrarre il virus da animali infetti. Dopo la trasmissione iniziale, il virus può diffondersi da persona a persona attraverso il contatto con fluidi corporei o aghi contaminati.

Nessun farmaco è stato approvato per il trattamento del virus Ebola o Marburg. Persone con diagnosi di Ebola o Marburg  ricevono una terapia di supporto. Gli scienziati stanno cercando di sviluppare vaccini per queste malattie.

Link sponsorizzati

Sintomi

Nel virus Ebola e Marburg, segni e sintomi di solito iniziano improvvisamente entro cinque o 10 giorni dopo l’infezione. I primi segni e sintomi includono:

  • Febbre
  • Forte mal di testa
  • Dolori articolari e muscolari
  • Brividi
  • Mal di gola
  • Debolezza

Nel corso del tempo, i sintomi diventano sempre più gravi e possono includere:

  • Nausea e vomito
  • Diarrea (cruenta)
  • Gli occhi rossi
  • Rash
  • Dolore al petto e tosse
  • Mal di stomaco
  • Una grave perdita di peso
  • Sanguinamento dal naso bocca, del retto, occhi e orecchie

Marburg virus 1.jpg

Cause

Il virus Ebola è stato trovato nelle scimmie africane, scimpanzé e altri primati. Un ceppo più lieve di Ebola è stato scoperto in scimmie e maiali nelle Filippine. Il virus di Marburg è stato trovato nelle scimmie, gli scimpanzé e pipistrelli della frutta in Africa.

Trasmissione dagli animali all’uomo

Il virus può essere trasmesso all’uomo attraverso l’esposizione a fluidi corporei di un animale infetto. Gli esempi includono:

  • Sangue. la macellazione o mangiare animali infetti può diffondere il virus.
  • I prodotti di scarto. I turisti in alcune caverne africane e alcuni lavoratori in miniere sotterranee sono stati infettati con il virus Marburg, possibilmente attraverso il contatto con feci o urine di pipistrelli infetti.

La trasmissione da persona a persona

Le persone infette in genere non diventano contagiose fino a quando non sviluppano sintomi.

Il personale sanitario può essere infettato se non usa protezioni quali mascherine chirurgiche e guanti in lattice.

Link sponsorizzati

Non c’è alcuna prova che i virus Ebola e Marburg  possano essere trasmessi tramite punture di insetti.

Fattori di rischio

Per la maggior parte delle persone, tra cui i viaggiatori internazionali il rischio di Ebola o di Marburg è basso.

Il rischio aumenta se:

  • Viaggio in Africa. Si è a rischio se si visitano le aree in cui l’Ebola o il virus  Marburg si sono verificati in passato.
  • Condurre ricerche su animali. Le persone hanno più probabilità di contrarre il virus Ebola o Marburg se conducono ricerche sugli animali importati dall’Africa o dalle Filippine.
  • Fornire cure mediche o personali. I familiari sono spesso infettati in quanto curano i parenti malati. Il personale sanitario può essere infettato se non usan protezioni.
  • Preparare le persone per la sepoltura. I corpi di persone decedute per febbre emorragica Ebola o Marburg sono ancora contagiosi. Contribuire alla preparazione di questi corpi può aumentare il rischio di sviluppare la malattia.

Complicazioni

Ebola e Marburg spesso possono portare al decesso. Col progredire della malattia essa può causare:

  • Insufficienza multipla agli organi
  • Emorragie gravi
  • Itterizia
  • Delirio
  • Convulsioni
  • Coma
  • Shock

Uno dei motivi per cui questi virus sono così letali è che interferiscono con la capacità del sistema immunitario. Ma gli scienziati non capisco perché alcune persone riescono a salvarsi.

Per le persone che sopravvivono, il recupero è lento. Potrebbero essere necessari mesi per riacquistare peso e forza, e il virus rimane nel corpo per molte settimane. Questo persone possono avere:

  • Perdita di capelli
  • Cambiamenti sensoriali
  • Infiammazione del fegato (epatite)
  • Debolezza
  • Fatica
  • Mal di testa
  • Infiammazione degli occhi
  • Infiammazione testicolare

Diagnosi

le febbri emorragiche sono difficili da diagnosticare, perché molti dei primi segni e sintomi assomigliano a quelli di altre malattie infettive come il tifo e la malaria.

La maggior parte delle persone affette da Ebola o da Marburg, hanno alte concentrazioni di virus nel sangue. Gli esami del sangue noti come enzyme-linked test immunoenzimatico (ELISA) e reazione della trascrittasi inversa della polimerasi a catena (PCR), sono in grado di individuare specifici geni o virus.

ebola21.jpgTrattamenti e cure

i farmaci antivirali non si sono dimostrati efficaci nel trattamento di Ebola o Marburg. Di conseguenza, il trattamento consiste in cure ospedaliere di supporto. Ciò comporta il mantenimento dei fluidi, una adeguata pressione sanguigna, la sostituzione della perdita di sangue e il trattamento per altre infezioni che si sviluppano.

Prevenzione

Concentrare gli sforzi sulla prevenzione e sul come evitare il contatto con il virus. Le seguenti precauzioni possono aiutare a prevenire l’infezione.

  • Evitare di viaggiare nelle zone dei focolai noti. Prima di fare un viaggio in Africa, scoprire le epidemie attuali controllando i Centers for Disease Control e Prevention.
  • Lavarsi spesso le mani.
  • Evitare carne di animali selvatici.
  • Evitare il contatto con persone infette.
  • Seguire le procedure di controllo delle infezioni.

Sviluppo di un vaccino

Gli scienziati stanno lavorando su una serie di vaccini che proteggono le persone dal virus Ebola e di Marburg. Alcuni dei risultati sono stati promettenti, ma sono necessari ulteriori studi.

Referenze

Centers for Disease Control and Prevention. http://www.cdc.gov/ncidod/dvrd/spb/mnpages/dispages/Fact_Sheets/Ebola_Fact_Booklet.pdf. Letta 25 Aprile 2011.
Centers for Disease Control and Prevention. Letta 25 Aprile 2011.
Bray M. Epidemiologia, patogenesi e manifestazioni cliniche di Ebola e Marburg febbre emorragica. http://www.uptodate.com/home/index.html. Letta 25 Aprile 2011.
Peters CJ. Marburg e Ebola virus febbri emorragiche. In: Mandell JE, et al. Mandell, Douglas, e Bennett Principi e Pratica di Malattie Infettive. 7a ed. Philadelphia, Pa.: Churchill Livingstone Elsevier, 2010. Letta 25 Aprile 2011.
Bray M. Diagnosi e trattamento di Ebola e Marburg febbre emorragica. http://www.uptodate.com/home/index.html. Letta 25 Aprile 2011.