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Peritonite: segni, sintomi, rischi e terapie

Ultimo Aggiornamento 7 Febbraio 2016

La peritonite è una infezione batterica o fungina del peritoneo, la membrana che riveste la parete interna addominale e copre gli organi all’interno dell’addome. La peritonite può derivare da una rottura (perforazione) nell’addome, o come complicanza di altre condizioni mediche.

La peritonite richiede immediatamente cure mediche per combattere l’infezione e, se necessario, per il trattamento di tutte le condizioni mediche di base. Il trattamento della peritonite di solito comporta antibiotici e, in alcuni casi, la chirurgia. Se non curata, la peritonite può portare a gravi infezioni potenzialmente fatali in tutto il corpo.

Sintomi

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Segni e sintomi di peritonite sono:

  • Dolore addominale
  • Gonfiore o una sensazione di pienezza (distensione) nell’addome
  • Febbre
  • Nausea e vomito
  • Perdita di appetito
  • Diarrea
  • Sete
  • Blocco intestinale
  • Fatica

La peritonite può essere pericolosa per la vita, se non trattata tempestivamente. Contattare immediatamente il medico se si ha un forte dolore o all’addome, gonfiore addominale, o una sensazione di pienezza associata a:

  • Febbre
  • Nausea e vomito
  • Urine di uscita bassa
  • Sete
  • Blocco delle funzioni intestinali
  • Blocco delle urine

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Cause

L’infezione del peritoneo può accadere per una serie di motivi. Nella maggior parte dei casi, la causa è una rottura (perforazione) nella parete addominale. Anche se è raro, la condizione può svilupparsi senza una rottura addominale. Questo tipo di peritonite si chiama peritonite spontanea.

Le cause comuni di rotture che portano a peritonite sono:

  • Procedure mediche, come la dialisi peritoneale. La dialisi peritoneale utilizza tubi (cateteri) per rimuovere i prodotti di scarto dal sangue quando i reni non possono più farlo in modo adeguato. L’infezione si può verificare durante la dialisi peritoneale a causa di un ambiente sporco, scarsa igiene o attrezzature contaminate.
  • Una appendice rotta, ulcera dello stomaco o colon perforato. Ognuna di queste condizioni può permettere ai batteri di entrare nel peritoneo attraverso un buco nel tratto gastrointestinale.
  • Pancreatite. infiammazione del pancreas (pancreatite), complicata da infezione può portare alla peritonite se i batteri si diffondono al di fuori del pancreas.
  • Diverticolite. infezione di piccoli sacchetti gonfi nel tratto digestivo (diverticolite) può causare peritonite.
  • Trauma. lesioni o traumi possono provocare peritonite, consentendo a batteri o sostanze chimiche provenienti da altre parti del corpo di entrare nel peritoneo.
  • La peritonite che si sviluppa senza una rottura addominale (peritonite spontanea) è di solito una complicanza della malattia del fegato, come la cirrosi.

Fattori di rischio

Fattori che aumentano il rischio di peritonite sono:

  • La dialisi peritoneale.
  • .Altre condizioni mediche. Le seguenti condizioni mediche aumentano il rischio di sviluppare peritonite: cirrosi epatica, appendicite, morbo di Crohn, ulcere dello stomaco, diverticolite e pancreatite.
  • Peritonite pregressa. Il rischio è maggiore se si ha già avuto una storia passata di peritonite

Complicazioni

Se non curata, la peritonite può estendersi oltre il peritoneo, dove può causare:

  • Un’infezione del sangue (batteriemia).
  • Un’infezione in tutto il corpo (sepsi). La sepsi è un serio pericolo per la vita che può causare shock e insufficienza degli organi.

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Diagnosi

Per la diagnosi di peritonite, il medico può eseguire un esame fisico. Quando la peritonite è associata a dialisi peritoneale, i segni ed i sintomi, possono essere sufficienti per diagnosticare la condizione.

In caso di peritonite, in cui l’infezione può essere il risultato di altre condizioni mediche (peritonite secondaria) o in cui l’infezione deriva da accumulo di liquido nella cavità addominale (peritonite spontanea), il medico può raccomandare i seguenti test per confermare una diagnosi:

  • Analisi di liquido peritoneale. Usando un ago sottile, il medico può prelevare un campione del fluido nel peritoneo (paracentesi).
  • Gli esami del sangue. Un campione di sangue può essere prelevato e inviato a un laboratorio per verificare la presenza di un elevato numero di globuli bianchi.
  • Esami di imaging. Il medico può decidere di utilizzare una radiografia per verificare fori o altre perforazioni nel tratto gastrointestinale.

Trattamenti

Il trattamento può includere:

  • Antibiotici. I farmaci antibiotici per combattere l’infezione e prevenirne la propagazione sono spesso usati nel trattamento della peritonite. Il tipo e la durata della terapia antibiotica dipende dalla gravità della sua condizione e dal tipo di peritonite .
  • Intervento chirurgico. Il trattamento chirurgico è spesso necessario per rimuovere il tessuto infetto, trattare la causa sottostante della infezione e prevenire la diffusione dell’infezione.
  • Altri trattamenti. A seconda dei segni e sintomi, il trattamento, può includere farmaci per il dolore, per via endovenosa (IV) fluidi, ossigeno e, in alcuni casi, una trasfusione di sangue.

Se si è sottoposti a dialisi peritoneale

Se si dispone di peritonite, il medico può raccomandare di effettuare la dialisi in un altro modo per diversi giorni mentre il corpo guarisce dall’infezione. Se la peritonite persiste o si ripresenta, potrebbe essere necessario smettere la dialisi peritoneale e passare a una diversa forma di dialisi.

Spoiler

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