Fratture del polso e della mano : sintomi, cure e chirurgia

Ultimo Aggiornamento 9 Ottobre 2019

Le fratture del  polso e della mano, sono traumi molto  comuni che si verificano spesso a seguito di cadute. Tuttavia la fratture sono statisticamente più frequenti nel polso che nella mano.Esistono molti fattori di rischio per questo genere di fratture, ad esempio traumi sportivi, condizioni mediche come l’osteoporosi o problemi di salute che influenzando la capacità di deambulare inducendo cadute accidentali.

È fondamentale trattare le fratture del polso e della mano in maniera corretta e tempestiva. Se queste fratture non ricevono il giusto trattamento, le ossa possono guarire in allineamento scorretto, con conseguenze anche gravi sull’utilizzo del polso o della mano. Un trattamento tempestivo inoltre, diminuisce il dolore e promuove la guarigione.

Sintomi

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La frattura del polso o della mano possono manifestare questi segni e sintomi:

  • Dolore che tende ad aumentare durante i movimenti
  • Gonfiore
  • Tumofazione
  • Deformità evidenti
  • Incapacità di muovere le dita o il polso
  • Intorpidimento della zona

Quando andare al pronto soccorso

In presenza di una sospetta frattura della mano o del polso è bene andare subito al pronto soccorso. I ritardi nella diagnosi e nel trattamento posso portare a gravi conseguenze della funzionalità articolare e ossea.

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Cause

Le cause più comuni di fratture al polso sono:

  • Cadute. Cadere su una mano è una delle cause più comuni di frattura
  • Sport. Le fratture delle dita, del polso e della mano,sono comuni in moltissimi sport
  • Incidenti. Gli incidenti automobilistici possono causare fratture del polso e della mano e richiedere una riparazione chirurgica.

Si può essere a maggiore rischio di fratture se si dispone di:

  • Osteoporosi
  • Carenza di calcio
  • Malattie che interessano o influenzano l’apparato muscolo scheletrico

Complicazioni

Le complicazioni  anche se rare possono includere:

  • Dolore. A seguito di una frattura, possono verificarsi rigidità  o dolore nella zona interessata che ingenere svanisce completamente durante la guarigione. Tuttavia, è possibile che questi sintomi permangano, se la lesione è grave. Questo può allungare notevolmentei tempi di guarigione e richiedere ulteriori trattamenti.
  • Artrosi. Le fratture che interessano le articolazioni possono causare artrosi nel corso del tempo.
  • Danni ai nervi o vasi sanguigni. Un trauma al polso ad esempio, può creare gravi danni ai nervi ed ai vasi sanguigni.

Diagnosi

Una diagnosi di frattura segue un iter ben preciso che parte da un semplice esame fisico e si completa con esami radiografici più specifici a seconda dei casi.

L’esame fisico viene utilizzato dal medico per verificare:

  • Gonfiore
  • Range di movimento
  • Deformità
  • Danni ai nervi
  • Regolarità del flusso sanguigno nell’arto
  • Ferite

Il medico può chiedere di compiere alcuni movimenti per avere un quadro più preciso sul tipo di danno.

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Gli esami radiografici sono fondamentali per la diagnosi di fratture ossee

Radiografie

I classici raggi X sono un ottimo strumento per verificare la condizione delle osssa.Tuttavia, a volte questo tipo di esame non rivela tutti i tipi di problemi ossei.

Tomografia assiale computerizzata o TAC

Lesioni ai tessuti molli e vasi sanguigni sono anche più facili da vedere su una scansione di questo tipo.

Risonanza magnetica (MRI)

Questo tipo di esame,utilizza onde radio e un potente magnete per produrre immagini dettagliate delle ossa e dei tessuti molli. E un esame decisamente più sensibile delle classiche radiografice,ed è in grado di identificare fratture piccole, e lesioni ai legamenti.

Scintigrafia ossea

Questa tecnica è utilizzata principlamente perlocalizzare ed identificare le fratture da stress, ovvero quelle che avvengono a causa di un trauma ripetitivo.

Trattamenti e cure

Un polso rotto può comportare una frattura di una delle piccole ossa carpali, o le estremità delle ossa dell’avambraccio, il radio e l’ulna.

Frattura del radio distale

La frattura del radio distale è il tipo più comune di fratura del polso.

Questo tipo di frattura, può essere trattata con una procedura raddrizzamento osseo. In molti ospedali, la procedura di raddrizzamento può essere effettuata in sala operatoria o in pronto soccorso. A seguito della procedura, sarà necessario eseguire un follow-up con raggi X per un massimo di 12 settimane per valutare la guarigione del tessuto osseo.

Gravi fratture del radio distale possono richiedere un intervento chirurgico.

Le opzioni includono:

  • Fili, piastre o viti che possono essere impiantati chirurgicamente per riallineare le ossa del polso e per permettere il movimento delle dita e del polso.
  • Un piastra. Questo tipo di intervento può permettere di riprendere molte normali attività quotidiane, mentre la frattura guarisce.
  • Un insieme di barre metalliche di fuori della pelle, ma collegate all’osso possono fornire stabilità all’osso che guarisce. Barre aggiuntive o innesti ossei sono spesso utilizzati per migliorare la stabilità.

Frattura dello scafoide

Lo scafoide si trova sul lato del pollice. Una frattura dello scafoide non è facile da diagnosticare poiché l’unico sintomo può essere dolore alla base del pollice. Se non trattata, una frattura dello scafoide può portare ad artrite , dolore e diminuzione della forza di presa.

I chirurghi generalmente hanno esperienza nel riparare fratture dello scafoide avanzate, con un innesto osseo vascolarizzato. Tale intervento prevede l’inserimento di un pezzo di osso (innesto), con il suo apporto di sangue, trapiantato da altre parti del corpo.

Curare le fratture

Se le estremità rotte dell’osso non sono  correttamente allineate, il medico dovrà ridurre la  frattura, ovvero riallinearla. Se il dolore è molto forte, può essere somministrato un sedativo

Immobilizzazione della frattura

In presenza di una frattura ossea, è fondamentale limitare il movimento dell’osso rotto per la corretta guarigione. Per l’immobilizzazione si usano tutori o stecche

Aiuti farmacologici

Farmaci antidolorifici, possono essere somministrati per alleviare il diasagio, tuttavia se il dolore è molto forte, potrebbe essere necessario un farmaco oppioide e quindi ben più potente dei normali antidolorifici.

Fisioterapia

Dopo che il tutore viene rimosso, è fondamentale eseguire esercizi di riabilitazione per ridurre la rigidità e ripristinare il range di movimento nel polso e nella mano. Se le lesioni sono gravi, la riabilitazione può richiedere diversi mesi.

Prevenzione

Prevenire una frattura  è purtroppo tecnicamente impossibile, tuttavia, parlando di prevenzione è possibile costruire ossa forti e resistenti al fine di evitare quanto possibile il rischio di fratture.

Costruire ossa forti

Per costruire ossa forti è bene:

  • Mangiare una dieta sana, che comprenda calcio e vitamina D
  • Assumere integratori di calcio, se consigliato dal medico
  • Praticare esercizio fisico regolarmente

Prevenire le cadute è fondamentale soprattutto nelle persone che hanno difficoltà a deambulare,  è bene quindi che queste persone indossino sempre scarpe comode, vivano in ambienti ben illuminati,abbiano maniglie e accessori in casa adatti a garantire stabilità e sicurezza, al fine di evitare che cadano.

Referenze